NOCI – Domenica mattina, in una calda giornata di sole, in centocinquanta, grandi e piccini, padri, madri e figli motivati dalla passione per la bicicletta si sono dati appuntamento in piazza Principe Umberto per la rituale “Ciclo passeggiata” organizzata dalla locale sezione dell’AVIS.
Una marea rossa, ha invaso le strade urbane ed extraurbane del nostro paese, ciclisti che pedalando in un clima gioioso e scanzonato, hanno trascorso la mattinata all’insegna dello sport e dell’allegria.
Alla fine sudati e soddisfatti i giovani partecipanti hanno ricevuto dagli organizzatori dei premi consistiti in materiale didattico: cartelle, libri, quaderni, penne. Inoltre grazie alla lotteria un bambino “fortunato” ha ricevuto come premio una bicicletta.
La ciclo passeggiata dell’AVIS è una manifestazione che puntualmente va in scena dal 1990. Alla fine della manifestazione dopo le immancabili foto di rito, Giulia Basile presidente da tre anni (al secondo mandato dopo i primi dieci) spiega a Leggi Noci come nasce. «Questa idea è maturata dopo due anni dalla nostra fondazione (1988) ventotto anni fa grazie alla collaborazione delle scuole nocesi ha trovato immediata realizzazione. La Ciclo passeggiata, coniuga valori importanti che sottendono le donazioni, ovvero salute e sport, l’alimentazione sana e l’amicizia».
Perché è importante donare sangue? «Donare sangue è importante per se stessi, infatti chi dona fa prevenzione, poiché chi dona è una persona sana, ogni donatore è prezioso per il sistema sanitario nazionale. Il donatore risolve un problema nazionale. Provate ad immaginare cosa accadrebbe se un giorno, tutti i donatori incrociassero le braccia. Negli ospedali non si potrebbero effettuare interventi chirurgici, preparare farmaci salvavita (composti da plasma umano), ci sarebbe la chiusura degli ospedali ed inoltre ci sarebbe il rischio reale di importare sangue dall’estero, sangue che purtroppo arriva non perfettamente controllato come quello italiano. Poi ricordiamo che donare sangue permette di salvare vite umane. E’ un gesto di alta solidarietà, il donatore è un volontario, è un cittadino responsabile che riconosce i bisogni altrui, quelli della comunità, anteponendoli ai propri».
La locale sezione AVIS (attualmente composta da 350 soci attivi) informa i donatori che il prossimo 11 dicembre si terrà il quarto appuntamento della “Giornata della Donazione”. “Se qualcosa di buono vuoi fare vieni a donare” è lo slogan dell’AVIS Noci.