NOCI – A poche ore dall’inizio della 17^ edizione della Sagra Vegetariana del Fungo abbiamo incontrato l’organizzatore Pino Leone per parlare di micologia e dell’importanza del fungo nel nostro territorio cercando consiglio per mettere a riparo la gente sui rischi della salute.
Dopo due anni di attesa alle 19 ci sarà l’apertura degli stand. Che cosa ci dobbiamo attendere da questa edizione della sagra vegetariana del fungo? «Abbiamo sviluppato questo progetto perché ci siamo resi conto che tutte le sagre del circondario sono diventate di arrosto di carne: alla sagra delle mandorle non c’erano mandorle, a quella del fiorone non c’era il fiorone. Abbiamo quindi riflettuto sul prodotto che intendevamo esporre e valorizzare e abbiamo dato questa impronta».
Oltre a essere il presidente dell’associazione micologica La Compagnia del Fungo lei è in primis un raccoglitore. Che tipo di funghi possiamo apprezzare in questo periodo? «Sono arrabbiatissimo perché per organizzare la sagra non sto andando a raccoglierli. In questo periodo abbiamo un’infinità di porcini, “pupurazze”, cardoncelli, di prodotto ce n’è e ce n’è abbastanza. Li possiamo trovare nei nostri boschi e nelle vicinanze. Ne approfitto per dire che ci sono quasi 70 partecipanti che si sono già prenotati per l’escursione di domenica mattina ai quali insegneremo come raccogliere buoni funghi».
A proposito di questo l’anno scorso diversi raccoglitori amatoriali hanno avuto problemi di salute per aver raccolto funghi non commestibili. «È bene ricordare che la legge del 2012 obbliga espressamente ad avere il patentino apposito per raccogliere funghi. A chi lo fa in maniera amatoriale consiglio di far sempre controllare i funghi da persone esperte e raccogliere funghi che ha sempre raccolto altrimenti si rende protagonista del film con “Dolores de Panza” e “Mal Chulo”. Attenzione principale alla Amanita phalloides che potrebbe arrivare addirittura ad un uccidere una persona di un quintale di peso».
Come associazione micologica organizzerete corsi per riconoscere i funghi? «Si, già dalla sagra vi sarà uno stand apposito in cui ci si potrà iscrivere ai corsi che partiranno da Noci il 4 ottobre prossimo, 10-11-12 a Casamassima, poi Rutigliano e Acquaviva delle Fonti, mentre a novembre Mottola, Massafra, Ginosa e il tarantino».
Che la sagra del fungo abbia inizio.