NOCI – Avevano stabilito nella villa comunale la loro centrale dello spaccio a coetanei e conoscenti. Il “tesoretto” invece ben nascosto lontano da occhi indiscreti. I movimenti repentini e lo scambio di bustine non sono però sfuggiti ai Carabinieri di Noci che hanno denunciato due giovanissimi del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intervento è avvenuto a fine settembre dopo un lungo periodo di investigazione fatto di appostamenti e controlli. I carabinieri hanno infatti controllato lo spostamento dei due giovani dalla villa comunale ad un anfratto di periferia dove avevano nascosto una busta di marijuana e al momento opportuno sono intervenuti.
Così i militari hanno intercettato i due giovani, un 19enne ed un minorenne, e li hanno colti con le mani su una busta di 160gr di marijuana ed un bilancino di precisione che gli inquirenti intendono servisse per suddividere i grammi. I due giovanissimi pusher sono stati dunque denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e devono rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio. Per il minore deciderà il giudice incaricato del Tribunale dei Minorenni di Bari.
«È grave riscontare come l’attività di spaccio sia svolta da ragazzi così giovani – commenta il Luogotenente Mar. Lorenzo Zaccaria a capo della stazione locale dei Carabinieri – l’attività portata a conclusione ci spinge a pensare come purtroppo si sia abbassata notevolmente l’età di approccio dei giovani alla droga. Molto spesso i genitori sono ignari di quello che fanno i figli. Invitiamo pertanto le famiglie e gli insegnanti a vigilare sul comportamento dei ragazzi e a tenerli lontani da quello che ormai a Noci è divenuto un fenomeno di caratura sociale».
