NOCI – «Oggi ho perso una persona cara e dovrei comprare dei fiori ma poi ho pensato che è meglio fare un’opera di bene». È quanto accaduto alla volontaria di stazionamento davanti ad uno dei supermercati che hanno aderito alla campagna della colletta alimentare, svoltasi sabato scorso.
A distanza di una settimana i volontari ed il coordinamento sezionale di Noci Banco Solidale hanno comunicato i dati della 20^ colletta alimentare. Per tutta la giornata di sabato 26 novembre i volontari di Noci Banco Solidale, insieme ai volontari della Caritas Chiesa Madre, Gruppo Agesci Noci 1, Associazione Nazionale Carabinieri, hanno raccolto prodotti alimentari donati dai nocesi. A Noci sono stati quindi raccolti 1.040kg di generi alimentari diversi suddivisi tra i supermercati Maxi Simply e Penny Market che hanno aderito all’iniziativa.
Al punto di raccolta nocese sono arrivati in donazione diversi alimenti per l’infanzia, tonno, pelati, salsa, olio, riso, pasta, legumi, biscotti, latte e zucchero. Noci si piazza tra i comuni della provincia barese che meglio hanno risposto all’iniziativa. Dopo Bari vi sono Castellana Grotte con Kg.2.887, Locorotondo con Kg.2.602, Gioia del Colle con Kg.2557, Altamura con Kg.1.521, Gravina con Kg.1.511, Alberobello con Kg.435 e Monopoli con Kg. 645.
«Il risultato per la provincia di Bari è di Kg.42.600 – spiega il coordinatore Oronzo Colucci – rispetto allo scorso anno abbiamo registrato un incremento del 4,4% nonostante il calo diffuso registrato quasi dappertutto. Ha pagato, secondo me, l’aver moltiplicato i punti vendita». Tutto il materiale raccolto nel sud-est barese è stato stoccato presso il centro raccolta di Noci, catalogato e trasportato presso il magazzino di Taranto da dove verrà ridistribuito alle strutture caritative della Puglia. «Un ringraziamento particolare – chiude Colucci – va a tutti i nocesi che hanno sostenuto l’iniziativa donando qualcosa dalla propria spesa e a tutti i volontari che hanno partecipato».
