NOCI – Per la squadra di pallamano nocese il 2016, anno della promozione in A1, si è concluso con il derby casalingo contro la Junior Fasano, capolista del girone. Si è concluso, a guardare i numeri, con una sconfitta, la settima stagionale. Eppure, i ragazzi della Gioiella Cap Noci possono salutare il 2016 a testa alta perché, nonostante il risultato, sabato i nocesi hanno dato una grande prova sul piano del carattere e hanno dimostrato concentrazione e crescita sul piano tecnico. I padroni di casa non si sono fatti intimorire dalla corazzata fasanese e hanno giocato un’ottima gara, dimenticando la goleada subita all’andata. Quell’andata terminata, senza storia, 41 – 21. Nel match di ritorno del 17 dicembre, invece, la differenza delle conclusioni si riduce notevolmente: 36 tiri messi a segno contro 28.
È la terza giornata di ritorno e il PalaIntini accoglie numerosi tifosi locali e fasanesi. Le due compagini fanno il loro ingresso in campo alle 19.00 e i nocesi entrano accompagnati dai bambini del settore giovanile. A pochi secondi dal fischio di inizio gli ospiti trovano subito il vantaggio, ma sul fronte biancoverde Piatti risponde e ristabilisce la parità. Il tiro di capitan Degiorgio, che consentirebbe il momentaneo vantaggio, si infrange sul palo e il Fasano incrementa. 1 – 2, poi 1 – 3 grazie al tiro dal dischetto di D’Antino che non sbaglia e ancora 1 – 4, 1 – 5. Ben presto, però, i nocesi salgono in cattedra: Di Giandomenico tra i pali abbassa la saracinesca e mura, mentre Laera V., Piatti e Corcione incrementano punto su punto il punteggio locale. Per il biancoverde D’Aprile due minuti di espulsione, tiro libero per il fasanese D’Antino che, dopo una finta, beffa Di Giandomenico e trova la rete. La tensione in campo aumenta con lo scorrere dei minuti e anche Piatti riceve l’ordine di abbandonare il campo. Ancora D’Antino sul dischetto, ancora impeccabile: 5 – 10. Ma anche la Gioiella Cap ha il suo mattatore: Laera V. incrementa dapprima su tiro libero, dopo eludendo la difesa avversaria e poi ancora una volta dal dischetto, portando il parziale a 9 – 13. Mister Iaia prova con Potone tra i pali, ma nulla si può contro gli assalti fasanesi. Eppure, i padroni di casa non mostrano, in nessun momento, l’intenzione di gettare la spugna e continuano a macinare gioco. Corcione trova la rete del 13 – 17 e poi ancora Laera V. su rigore porta i suoi a 14 – 21. È Corcione a chiudere con il suo tiro la prima frazione, che si conclude con sette lunghezze di vantaggio per gli ospiti: 15 – 22.
Nei primi minuti della ripresa è in campo un ottimo Noci. La prestazione del portiere Di Giandomenico è da applausi e la Junior Fasano per qualche minuto è messa a tacere. Gli ospiti non trovano la rete, mentre i locali incrementano: 16 – 22, 17 – 22. Ma a poco valgono gli sforzi biancoverdi: gli avversari sono irraggiungibili e ritornano, ben presto, a farsi sentire. D’Antino, magistrale, dal dischetto è infallibile: 18 – 24. E così i fasanesi allungano le distanze, punto dopo punto e sul 20 – 31 il gap è ormai netto. I padroni di casa continuano strenuamente a lottare e provano a risalire la china. Laera V. porta i suoi sul 21 – 31, a cui Arcieri risponde e Laera V. nuovamente e prontamente ribatte, 22 – 32. La Junior resta per qualche minuto a bocca asciutta, perché tra i pali trova un vigilissimo Di Giandomenico. Con la rete di capitan Degiorgio il tabellone segna 23 – 32, mentre De Luca con una doppietta porta i suoi sul 25 – 32. Lesti i fasanesi incrementano il distacco, riportandosi sul +10 (25 – 35). Al goleador nocese Laera V. l’ultima parola: l’atleta trova altre 3 reti negli ultimi minuti, che non possono modificare il verdetto ma che ben mostrano la determinazione biancoverde, che sabato non è caduta preda di alcun timore reverenziale nei confronti della capolista. Sul 28 – 36 il fischio della sirena decreta il termine dei giochi.
L’esito, come pronosticato, vede la vittoria degli ospiti che festeggiano la chiusura di un anno di successi, restando in testa al girone con i loro 33 punti e l’imbattibilità, casalinga e in trasferta, intatta. Il Noci, dopo questa buona prova contro una grande squadra, resta a quota 12 punti e tornerà in campo il 21 gennaio, ospite del Kelona.