NOCI – Lo scorso 18 dicembre è stato finalmente inaugurato l’evento “Emozioni di Natale”, inserito nel cartellone natalizio “Natale a Noci 2016”, a cura de “Gli Amici del Presepe”, un gruppo di amici che per passione e devozione, già da qualche anno si cimenta nella realizzazione di grandi e particolareggiati presepi fatti a mano, rappresentando la natività in ambienti sempre nuovi ed originali, ispirati da luoghi e scorci del territorio nocese.
L’iniziativa è sostenuta dall’associazione ProLoco, che ha messo a disposizione la propria sede ed ha arricchito l’esposizione con una mostra valorizzata da materiale legato ai presepi e alle tradizioni locali, rappresentando in piccolo altri aspetti del Natale con cartoline d’epoca, santini del 1900, originali presepi di stoffa realizzati con il punto croce e numerosi presepi dal mondo. Inoltre, si è voluto ricordare il Natale di una volta dei nocesi con l’esposizione di un banco appartenente all’asilo delle suore di sant’Anna e con la raccolta di buona parte della letteratura nocese legata al Natale.
Ospiti della serata inaugurale, aperta dall’accompagnamento musicale di alcuni membri della banda cittadina nocese travestiti da Babbo Natale, il sindaco Domenico Nisi, gli autori contemporanei delle poesie esposte Giulia Basile e Pietro Gigante, che per l’occasione hanno letto alcuni loro componimenti, e don Peppino Cito che si è occupato della benedizione del presepe.
Dopo aver riprodotto negli anni scorsi la Madonna della Croce, Piazza Plebiscito con la Chiesa Madre, Largo Torre e le masserie Bonelli e Sarmenzano, quest’anno “Gli amici del Presepe”, il gruppo di artisti composto da Giuseppe Giacovelli, Sara Passaseo, Emilio Mastropasqua e Angela Carucci, hanno rappresentato il panorama di Noci che in passato si ammirava sulla via di Castellaneta, riproducendo sullo sfondo il paese con le bianche abitazioni e i classici tre campanili che la contraddistinguono, in secondo piano il più grande mulino che vi era prima a Noci di cui esiste ancora la ciminiera e la lunga scalinata monumentale che in passato occupava via Santa Maria della Croce, e in primo piano un grande trullo, l’elemento tipico della Murgia dei trulli, con gli interni rigorosamente arredati, e un altro trullo leggermente diroccato, che accoglie la natività.
Il presepe è stato arricchito da molteplici dettagli e particolarità che rappresentano a pieno la vita di Noci di un tempo e da statue di circa 30 centimetri di altezza, realizzate a mano ed accuratamente abbellite. Inoltre, il paesaggio è reso unico dal gioco di luci che consente l’alternanza delle quattro fasi della giornata: l’alba, il giorno, il tramonto e la notte.
Un’altra novità di quest’anno riguarda la consegna a tutti i visitatori di una cartolina raffigurante una sacra famiglia custodita nella Chiesa di Santa Chiara che pochi conoscono.
Il presepe e la mostra sono aperti tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 21.00, e nei giorni festivi anche di mattina dalle ore 9.30 alle ore 12.30, presso la sede della ProLoco. Probabilmente l’apertura al pubblico sarà prorogata fino a gennaio inoltrato.