L’I.C. “Gallo-Positano” ospiterà gli alunni delle scuole terremotate

NOCI – Sono tanti gli episodi negativi che siamo stati abituati a leggere e ad ascoltare in tutto questo 2016. Una delle notizie più tragiche che ha colpito la nostra penisola, senza dimenticare lo scontro ferroviario avvenuto nel luglio scorso, è stato il terremoto che ha interessato il centro Italia nell’agosto e nell’ottobre dell’anno appena trascorso. Sono tanti i paesi distrutti e molte le persone che hanno perso tutto. Tra questi vi sono molti genitori che nonostante non abbiano più un lavoro o una casa, hanno imposto la volontà di non perdere la scuola. Infatti, tutti gli alunni hanno prima frequentato le lezioni in tendopoli, in attesa della costruzione di casette in legno, oggi regolarmente frequentate da tutti i ragazzi delle zone colpite.

I nocesi si sono dimostrati molto sensibili al tema e tante sono state le iniziative a favore delle zone terremotate. Dopo Amatrice e Illica, un altro paesino arrampicato su una montagna, anche questo completamente distrutto, ha potuto godere dell’aiuto dell’Istituto Comprensivo “Gallo-Positano”. «Ho cercato un contatto con un dirigente scolastico, tramite le autorità del luogo, poiché volevo esprimere loro la mia solidarietà e disponibilità» ha racconto a LeggiNoci.it Lenella Breveglieri, preside del comprensivo. «Inoltre, ogni anno, a Natale, i ragazzi organizzano iniziative benefiche, che quest’anno erano rivolte alle zone terremotate, per delibera di Collegio e Consiglio».

Città di Gualdo - veduta
Città di Gualdo – veduta

Il primo istituto a rispondere all’appello della preside è stato l’Istituto Comprensivo di Sarnano che comprende anche le scuole di Gualdo, un paesino di appena 900 abitanti in provincia di Macerata, nelle Marche. Ed è proprio agli alunni delle scuole di Gualdo che sono arrivati gli aiuti da parte dell’istituto nocese. «Il primo contributo è stato frutto di donazioni volontarie di privati, sensibili al problema, con le quali la scuola ho potuto dotarsi di materiale didattico basico nell’immediatezza, per tutti i ragazzi».

In un secondo momento è stato proposto, in accordo tra i dirigenti dei due istituti, un viaggio di istruzione a Noci «per consentire ai ragazzi di proiettarsi in un progetto di amicizia». Infatti, l’obiettivo intrapreso è «una ricerca di contatto con docenti e alunni che hanno vissuto e vivono una situazione di grande difficoltà, che, tramite questo viaggio, potranno distrarsi, incontrare amici e visitare nuovi luoghi». Saranno 55 alunni e due docenti dell’istituto Comprensivo di Gualdo, i protagonisti del viaggio di istruzione che li vedrà trascorrere tre giorni, dal 30 marzo al 1° aprile 2017, nella nostra bella cittadina. Ma non sarà solo Noci l’unica meta pugliese del viaggio di istruzione. Infatti, il programma consentirà la visita delle Grotte di Castellana, dei trulli di Alberobello e dei sassi di Matera. Il tutto interamente sostenuto dall’istituto nocese in collaborazione con le varie amministrazioni.

Ma le iniziative non si fermano qui. Sono tante infatti le idee sempre in aiuto alle zone terremotate. «Ci sarà uno scambio fra i ragazzi delle classi di terza media, prima a distanza e poi nella scuola». Sono queste le belle notizie di cui il nostro paese ha bisogno. L’iniziativa, infatti, non solo porterà a conoscere ancora una volta le bellezze della nostra regione, ma permetterà a quei ragazzi di mettere da parte il triste passato, proiettandoli verso un futuro gioioso, come solo la nostra Puglia sa fare. E siamo certi che quei ragazzi non ne rimarranno delusi.

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