NOCI – Si è presentata alla porta dell’abitazione di un anziano 76enne con la scusa di volersi proporre come collaboratrice domestica ma alla fine ha razziato i gioielli di famiglia.
È quanto accaduto il 24 febbraio scorso in uno stabile di via San Domenico ai danni di un anziano nocese da poco vedovo. Alle 14 una signora ben distinta sulla quarantina ha bussato alla porta dell’anziano vedovo presentandosi in cerca di un lavoro come badante. Durante la chiacchierata in cucina, o anche attraverso uno stratagemma con la presunta complicità di una seconda persona, la finta aspirante badante è riuscita a sottrarre dalla camera da letto matrimoniale un cofanetto contenente i gioielli e i monili in oro che il vedovo aveva regalato alla moglie negli anni, per un valore che si aggirerebbe sugli 8mila euro.
Il raggiro però non è stato scoperto subito. Qualche giorno più tardi, mentre il 76enne rimetteva a posto i cassetti della stanza, si è accorto della scomparsa del cofanetto al cui interno erano custoditi i gioielli della moglie. Solo a questo punto è scattata la denuncia formalizzata ai carabinieri della stazione locale che tutt’ora sono sulle tracce della presunta truffatrice.