NOCI – Lo scorso weekend si respirava a Noci un’aria di affetto e sostegno reciproco grazie ai numerosi nocesi che, nei giorni 4 e 5 marzo scorsi, si sono recati presso la cartolibreria Cartunia o presso il Chiostro delle Clarisse per sostenere il proprio concittadino Rocco Roberto, uno di 35 finalisti del “Premio Presidi del Libro” con il suo romanzo “Quando eri qui con me”.
Sono stati ben 260 i voti a favore del libro del giovane nocese, che hanno regalato all’autore orgoglio e un pizzico di autostima in più per ciò che ha realizzato e in cui crede fortemente.
«Onestamente non mi aspettavo tanta partecipazione e colgo l`occasione per ringraziare individualmente ciascuno» ha commentato Rocco Roberto a LeggiNoci.it dopo aver saputo i risultati della votazione, ed ha aggiunto: «Nel sostegno dei miei compaesani ho letto diversi sguardi: quello di chi conosce ormai bene il romanzo e vi ha trovato qualcosa che gli è rimasto dentro, che lo toccato in qualche modo; ma anche quello di chi crede e riconosce il valore dei nostri giovani nocesi e per questo, nel suo piccolo, lo supporta affinché riesca ad emergere, ed è una gran cosa poiché non tutti sono ancora disposti ad attivarsi per diventare trampolino di lancio per i giovani del nostro territorio. Abbiamo ancora tanto da imparare in questo».
Il risultato raggiunto grazie al sostegno dei lettori nocesi è ottimo ma è troppo presto per cantar vittoria. Infatti, in gara ci sono anche noti autori con i quali è difficile competere, ma vincere non è affatto l’obiettivo principale del giovane autore, poiché con grande ottimismo e umiltà ha affermato: «Ho sempre ben in mente le colonne portanti che gareggiano con me e non potrei mai illudermi di poterle superare. Come ho ribadito più volte, è già stata una grande soddisfazione arrivare fin qui. Conserverò un bel ricordo di questa esperienza, legata fra l`altro già al primo romanzo. Per cui a voler essere positivi, “il meglio deve ancora venire”».
Molto più fiducioso è invece il referente dell’associazione Presidi del Libro di Noci Stefano Verdiani, che orgoglioso dei numerosi successi e riconoscimenti ottenuti dal giovane scrittore in breve tempo, a LeggiNoci.it ha raccontato: «Questo romanzo è di sicura attualità ed apre la mente a profonde riflessioni. Penso che l’autore si sia meritato un voto plebiscitario da parte dei nocesi poi, il risultato finale, sarà un riconoscimento al messaggio lanciato dall’autore. Personalmente spero in un ottimo piazzamento, ma voglio concludere con una riflessione personale: Dovremmo considerare più spesso l’opinione dei giovani perché sono il patrimonio del futuro».
Non ci resta quindi che attendere l’atteso verdetto che rivelerà il vincitore del premio “Libro dell’anno”, il quale sarà premiato nella seconda settimana di maggio insieme al lettore che avrà rilasciato la motivazione più bella e convincente, che si aggiudicherà il premio di “Lettore dell’anno”.