Scientology, l’organizzazione che vuole salvare il mondo

NOCI – Segreti inconfessabili. Omertà diffusa. Reticenza obbligatoria. Chiusura verso il mondo esterno sebbene si cerchi di assoggettarlo.  Dubbie condotte dei consociati.

No, non è la scena della cerimonia mascherata di Eyes Wide Shut. Non è un’invenzione cinematografica né un racconto di fantasia. Trattasi piuttosto di quella pericolosa realtà che caratterizza qualsiasi associazione di tipo settario.

Dal latino “secta”, da sequi ovvero seguire una direzione, e da secare dunque tagliare, disconnettere, con il termine setta si intende il gruppo di persone seguace di una dottrina religiosa, filosofica o politica di minoranza che dissente da una già diffusa. Detto diversamente, setta è l’insieme di adepti avvicinati e governati da un leader fortemente carismatico capace di sottomettere la volontà dei singoli e di separarli dal resto della collettività.

A rientrare in questa modalità operativa è Scientology, l’organizzazione che dal 1954 diffonde le credenze e le pratiche di L. Ron Hubbard. Essa asserisce che l’uomo abbia potenzialità di gran lunga superiori a quelle che utilizza come la capacità di guarire dalle malattie con la forza del pensiero, il controllo del proprio corpo ed il potere di abbandonare il fisico per peregrinare nello spazio in maniera informe. Tali facoltà però non sarebbero messe in atto facilmente in quanto, sostenendo la tesi della reincarnazione, l’individuo non potrebbe accedervi a causa di crimini eseguiti o di traumi subiti in altre vite. Ma esisterebbe una “mente reattiva” idonea a raccogliere inconsciamente ricordi e dettagli di situazioni generando a sua volta l’engram, memoria latente produttrice di patologie.

Nessun Dio a cui obbedire in definitiva, soltanto percorsi di aiuto da seguire per purificarsi e raggiungere lo “stato di Clear”. Percorsi, s’intende, a pagamento.

Con sede fondatrice negli Stati Uniti, Scientology si sta rapidamente diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo.

Trattasi di una realtà altamente potente in cui circolano quantità di soldi impressionanti. Una realtà altamente potente che fa della remissività uno stile di vita. Una realtà altamente potente che chiede agli affiliati di recidere ogni tipo di contatto con chi non sposa le tesi dell’organizzazione. “Attacca chi attacca” recita il famoso insegnamento di L. Ron Hubbard, persino se ad essere in disaccordo sono genitori, figli o coniugi.

Molte le testimonianze di coloro che raccontano di essere stati salvati da Scientology. Ma molte anche le dichiarazioni di quanti ne riportano l’inquietante lavaggio di cervello al fine di essere indottrinati e di indottrinare a loro volta. Una spirale infernale, una macchina aspira soldi, una promessa di liberazione dal male.

Essere cauti nell’avvicinarsi assurge ad imperativo imprescindibile perché entrarci non garantisce di uscirne.

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