NOCI – Piena soddisfazione è espressa da tutti i componenti del GAL Terra dei Trulli e di Barsento per la presentazione del PAL avvenuta il 3 aprile presso gli uffici del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambientale della Regione Puglia.
Sviluppo ed innovazione dei sistemi produttivi locali e turismo sostenibile sono gli ambiti tematici su cui si sviluppa la strategia del Piano di Azione Locale proposto dal GAL. Un PAL con strategia plurifondo, in virtù dell’allargamento del territorio GAL alla zona costiera, incentrato su 4 azioni, articolate in 12 interventi.
Azione 1. SMART & STRART : 4 interventi finalizzati a sostenere la nascita e la crescita di imprenditorialità innovativa sia in area rurale che in area costiera.
Azione 2. IN- FORMA MENTIS : 2 interventi uno per informare attraverso seminari, workshop, visite di studio e scambi interaziendali il contesto rurale intra ed extra area GAL, uno per promuovere e valorizzare l’unicità del patrimonio immateriale culturale della zona costiera.
Azione 3. RURAL & FISHING RE-BRANDING :5 interventi finalizzati allo sviluppo sostenibile ed al rafforzamento delle potenzialità del territorio GAL, con il fine di migliorarne la fruibilità. Riqualificazione di infrastrutture su piccola scala, ammodernamento e/o potenziamento dei servizi di base, creazione di reti ed infrastrutture per l’erogazione dei servizi turistici e mobilità sostenibile sono al centro degli interventi pianificati sia in ambito rurale che costiero.
Azione 4. SMART DISTRICT: 1 intervento per promuove la realizzazione di un Distretto Rurale e Marino di economia sostenibile, attraverso la costituzione di un marchio d’area, che partendo dalle produzioni agricole, ittiche ed artigianali, coinvolga tutti gli altri attori socio-economici dell’area rafforzandone il senso di appartenenza.
Non resta che aspettare la valutazione del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambientale della Regione Puglia che, citando le parole del presidente GAL, Stefano Genco, “auspichiamo arrivi presto per consentire ai territori di riprendere, con l’ausilio dei GAL, il percorso di innovazione e promozione intrapreso con la precedente programmazione”.