NOCI – Dopo la classica domanda tipica del periodo natalizio “Cosa facciamo a Capodanno?”, la domanda che ci perseguita in questo periodo pasquale è “Cosa facciamo a Pasquetta?”.
Ogni anno è sempre difficile organizzare la giornata del lunedì dell’Angelo poiché, indipendente dal periodo, è risaputo che il mal tempo non può mancare. Nonostante ciò, le mete scelte dai nocesi per trascorrere questo giorno di festa sono tante e diverse.
I più tradizionalisti ed amanti della natura, hanno scelto di avventurarsi, sfidando le avverse condizioni metereologiche, nelle foreste, nei parchi, sulle spiagge o in riva ai laghi, per trascorrere una giornata all’aria aperta e in buona compagnia, allestendo un vero e proprio picnic nei magnifici ambienti naturali che la nostra terra ci offre.
Gli amanti della comodità e della buona cucina, invece, hanno preferito continuare con i ricchi pranzi, recandosi nei ristoranti per il classico pranzo di Pasquetta, preferendo gli agriturismi o le zone di mare. Inoltre, c’è anche chi, magari senza spendere molto ma divertendosi ugualmente, ha preferito riunirsi con amici e parenti nelle campagne per preparare con le proprie mani il pranzo, senza farsi mancare la tipica “brace accesa”.
Non tutti però hanno dato la priorità al cibo. Infatti, sono tanti i nocesi che hanno preferito passare il giorno di Pasquetta, o addirittura l’intero weekend di Pasqua, in centri benessere per qualche giorno di relax, o nelle più belle città italiane ed europee come Roma, Parigi, Vienna, Budapest e Londra, mettendo al primo posto l’arte e la cultura.
Infine, approfittando dei prossimi giorni festivi che ci attendono, alcuni nocesi hanno optato per una vacanza di un’intera settimana, potendo così godere a pieno delle magie che ogni viaggio, e specialmente ogni luogo, ci riserva.