NOCI – A seguito dello scioglimento del partito NCD di Alfano è doveroso da parte mia comunicare la mia scelta: ho deciso di non aderire ad altro partito. All’età di 23 anni, nel pieno delle aspirazioni ed entusiasmi, ho aderito al fenomeno nazionale del Popolo della Libertà e poi, con la scissione, nel Nuovo Centro Destra (NCD). Si respirava aria di speranza in una politica e società migliore. Un po’ la straordinaria capacità dei leader di allora, un po’ il bisogno di illudersi e cercare qualcosa di buono, ho fatto tutto il percorso, che rifarei, perché mi ha insegnato molto. A distanza di 7 anni però mi sono fermato a fare un bilancio ed ho deciso di fermarmi a riflettere chiudendo il capitolo di militanza nel partito.
Continuerò a rappresentare i miei elettori in Consiglio Comunale sempre nel rispetto della scelta elettorale della cittadinanza tutta e quindi all’opposizione di questa strana e fallimentare maggioranza, continuando a vigilare e controllare l’operato della stessa.
Resterò sempre a disposizione dei cittadini e incline ad ascoltare tutte le problematiche del nostro Paese, consapevole che il ruolo di minoranza politica da me rivestito mi permette solo di essere controllore, sentinella e megafono di tutti i cittadini dentro e fuori il Consiglio Comunale.
Ahimè ho realizzato che la struttura di partito è troppo ingessata e ostacolata da intrecci vari spesso nascosti agli occhi dei cittadini. Credevo di poter contribuire a cambiare le cose da dentro i partiti, ma mi sono reso conto dell’impossibilità a stradicare dall’interno vecchie idee politiche e modi di fare, da me mai condivisi. E allora non ha senso impegnarsi per poi dover seguire una corrente o l’altra, senza che nulla migliori. Lo comunicherò ufficialmente anche al prossimo consiglio comunale. Mi confronteró coi miei elettori e con i cittadini tutti per verificare il da farsi.
Questi ultimi mesi di riflessione mi hanno aiutato a riscoprire lo spazio per gli affetti più cari e non sottrarre tempo al lavoro. Spero di fare la scelta giusta, anche perché qualcuno dovrà pur impegnarsi in politica, ma servono forme nuove ed efficaci. Chiudo questo doveroso comunicato ringraziando tutte le persone che a Noci hanno condiviso e supportato questo cammino con la speranza che qualcosa possa cambiare per davvero. Grazie di cuore a tutti.
Paolo Conforti