NOCI – Si è concluso lo scorso 4 giugno il “SUD’S in fermento – Beer Festival 2017”, la festa della birra nocese che in questa terza edizione ha riconfermato lo straordinario successo ottenuto gli anni scorsi.
La manifestazione, della durata cinque giorni, dal 31 maggio al 4 giugno, ha coinvolto grandi e piccini grazie alla ricca e variegata offerta d’intrattenimento rivolta a tutte le età. Per i più piccoli è stata allestita un’ampia area ludica ricca di gonfiabili, accompagnata dalle esibizioni di giocolieri e artisti di strada gli adulti invece, hanno potuto godere di spettacoli musicali e danzanti di ogni genere che hanno animato le varie serate, a partire dalla musica popolare dei Tammorra Felice nella giornata inaugurale, per poi proseguire con le musiche dal mondo di Zulejka, lo spirito rock e blues di Rufus Blues Band, i balli caraibici della Joy Full Dance, e ritornare alla musica popolare con i Cipurrid nella serata conclusiva.
Special guest della terza serata è stato il celebre Uccio De Santis, che ha dato vita ad un divertente spettacolo di cabaret dal titolo “VI racconto il mio Mudù”, arricchito da barzellette e giochi che hanno richiesto il coinvolgimento del pubblico. Inoltre, per non rinunciare alla ricca varietà di birre ed alla vasta offerta gastronomica che da sempre contraddistingue il festival, nella serata di sabato è stato allestito un maxischermo per consentire a tutti i tifosi di assistere insieme alla finale di Champions League.
Un’altra bella novità di quest’anno, oltre quelle riguardanti le specialità culinarie proposte, è stata la presenza di un angolo dedicato all’informazione e alla salute, grazie alla presenza dell’associazione Avis di Noci, che con la costanza di sempre ha voluto trasmettere un messaggio positivo sulla donazione, con la quale si può aiutare non solo gli altri ma anche se stessi, e dell’associazione Salvamento Academy, rappresentata dall’istruttrice Teresa Parchitelli, che promuove corsi di alta formazione per informare tutti sulle manovre di disostruzione pediatriche, come quello di “Sicurezza a Tavola”, al quale Rocco Caldaralo, organizzatore della manifestazione, ha aderito. Nel corso delle 5 giornate è stato possibile assistere alle manovre di disostruzione e provarle in prima persona, grazie al supporto anche di alcuni ragazzi del Liceo nocese “Da Vinci-Galilei” che nel corso di questo anno accademico hanno seguito l’intero corso.
«È un evento che pensiamo di fare ogni anno aggiungendo sempre qualcosa di nuovo» ha dichiarato Rocco Caldaralo, entusiasta dei risultati raggiunti.