NOCI – Attenzione a mail, siti e-commerce, e falsi loghi di istituti di credito. Almeno 10 nocesi da gennaio a maggio 2017 sono divenute vittime di truffe online. Le denunce sono arrivate dopo che i malcapitati si sono ritrovati a fare i conti con le proprie carte di credito e prepagate perché ignari protagonisti di raggiri soprattutto a seguito di acquisti effettuati sul web.
Per fortuna nella maggior parte dei casi si tratta di transazioni inferiori a 150 euro. Uno degli ultimi casi riguarderebbe l’acquisto online di un cucciolo di cane da un fantomatico sito inglese che in realtà ha un server dall’altra parte del mondo. Risultato: il cucciolo non è mai giunto a destinazione, decurtazione illecita del denaro ed apertura delle indagini per risalire al proprietario del server.
Altri nocesi invece sono stati vittime di phishing, ovvero truffa online attuata utilizzando falsi loghi di istituti bancari o delle poste. Gli hacker inviano una mail arrecante il logo di un istituto bancario o poste e con la scusa del “rinnovo di credenziali” chiedono di rispondere alla mail inserendo dati personali, numero della carta, codice pin o password della stessa. In questo caso la polizia postale e carabinieri raccomandano di non rispondere immediatamente alla mail, e comunque non inserire nessun dato, ma telefonare alla propria banca o all’ufficio postale territoriale per chiedere conferma dell’invio della mail. Gli stessi operatori di sicurezza invitano a segnalare il tentativo di raggiro presso il più vicino commissariato di polizia o stazione locale dei carabinieri.
Sarebbe inoltre accertato anche un caso di sexy extortion, ricatto a seguito di invio tramite chat di foto in atteggiamenti ambigui, in pose sexy o in situazioni equivoche, sul quale gli inquirenti non si sbottonano mantenendo il massimo riserbo.