Tennis Club Noci: salto in D1, la serie C può attendere

NOCI – Una stagione da incorniciare per il Tennis Club Noci, con le sue due formazioni in D1 e D2 che hanno conquistato il pass per la fase finale dei campionati, in lizza per il salto di categoria. Dopo aver chiuso, entrambi, la fase a gironi in seconda posizione, i team nocesi sono approdati alle sfide per la promozione, rispettivamente, in C e in D1.

I volti della D2 nocese sono quelli dei fratelli Notarnicola, Massimo Vinella, Fabio De Bellis e Gianluca Sacchetti. Tra le fila della D1 invece, quest’anno, ai fratelli Mottolese e a Pierluigi Valentino, si sono aggiunti Silvano Di Palma, Davide Pontassuglia e Red El Khiat. Tutte personalità di livello, che dopo i successi nella fase a gironi, sono scesi in campo con magistrali prestazioni nell’ultimo step valevole per la promozione.

Infatti, ai campi dell’Elio Vittorini, il 24 e il 25 giugno sono andati in scena gli ottavi di finale, che hanno visto le formazioni di casa trionfare: la D2 nocese sconfigge l’STC Bisceglie, mentre il team in D1 ha la meglio sul CT Andria. Nel segno di questi risultati le due compagini volano verso la finale dei play-off.

Il team in D2 ha dovuto contendersi l’accesso in D1 con il Salento Tennis Club, dove non c’è stata storia. I nocesi, dopo il netto 3 – 0 all’andata in casa del 2 luglio, hanno bissato il successo la scorsa domenica in quel di Lecce. 2 – 0 l’esito infatti del ritorno, che ha traghettato la formazione alla meritata D1: promozione raggiunta.

Per la D1 nocese il sogno della serie C si è infranto all’ultimo. Nella finale di andata, ai campi nocesi, la sfida tra TC Noci e CT Bari si conclude 2 – 2. Sabato 8 luglio, però, è la formazione barese a guadagnarsi il salto di categoria in C per 3 – 1. Ai nostri taccuini Pierluigi Valentino dichiara: “Siamo molto soddisfatti. Abbiamo fatto, credo, il massimo che potevamo fare, considerando che in molte giornate non abbiamo avuto la formazione al completo. Ciò a causa di problemi fisici e per la regola secondo la quale i nuovi tesserati potevano giocarne, ogni giornata, solo due”. Del resto non è ancora detta l’ultima parola, infatti Valentino ricorda: “C’è sempre la possibilità del ripescaggio, perché a volte qualche squadra rinuncia a disputare un campionato. In quel caso noi saremmo fra le squadre più papabili avendo perso allo spareggio”.  In assenza del ripescaggio nella prossima stagione vi saranno sue squadre a militare in D1.

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