NOCI – «Salta la sagra del fungo». A dichiararlo pubblicamente è il patron della manifestazione Pino Leone presidente dell’associazione “La compagnia del fungo” che da anni si occupa di portare avanti la cultura della micologia a Noci.
A decretare la debacle organizzativa di quella che sarebbe dovuta essere la 18esima edizione in programma dal 29 settembre al 1 ottobre prossimi e inserita nel programma del Noci Estate 2017, hanno concorso, a suo dire, molteplici fattori tra cui un comportamento considerato iniquo da parte dell’amministrazione comunale.
«L’anno scorso – esordisce Leone – avevamo ricevuto 5000 euro destinati alla promozione come contributo da parte dell’amministrazione comunale per l’organizzazione della sagra che ha portato a Noci circa 30mila persone. Quest’anno invece la proposta, nonostante le rassicurazioni del sindaco, è stata di appena 1500 euro. Perché, mi chiedo, noi che esitiamo da anni e facciamo promozione del territorio abbiamo solo 1500 euro e associazioni molto più giovani hanno usufruito di un contributo maggiore?»
«Per il progetto proposto quest’anno – prosegue Leone – avevamo circa 27mila euro di spese vive a cui se ne sarebbero dovute aggiungere altri 10mila per il piano della sicurezza divenuto ormai obbligatorio per tutte le manifestazioni pubbliche. Cosa posso fare con appena 1500 euro?».
A questo si aggiunge un altro fattore di carattere ambientale. «Non essendoci stata tanta pioggia – continua il presidente dell’associazione micologica – anche i funghi sono venuti meno e a me non piace prendere in giro la gente. La sagra l’avrei potuta fare se almeno ci fossero stati i funghi del luogo e non importati chissà da dove, ma siccome così non è per quest’anno non posso organizzare la sagra del fungo».