NOCI – Sono durate tutta la notte e fino alle prime ore di oggi le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ieri pomeriggio alle 15.30 presso il deposito sito in via dell’Artigianato all’interno della zona industriale. Il day after del poderoso incendio si concentra sui danni e sull’accertamento di eventuali responsabilità.
A bruciare, liberando nell’aria un fumo nero e intenso, sono stati quantali di prodotti dimostrativi e biancheria e tovagliato per la casa. Prodotti costituiti in principal modo da plastica, ma anche tessuti, cartone e cellophane per imballaggio che insieme hanno sviluppato un intenso odore acre avvertito anche nella periferia est della città e in centro. Il deposito da cui si è propagato il rogo è nelle disponibilità dell’azienda Euro Novità srl che appunto si occupa di merceria.
A fuoco domato, nella mattinata di oggi i vigili del fuoco erano ancora a lavoro per ripulire e mettere in sicurezza la zona, per poi far intervenire i due ispettori ed il vicecomandante provinciale per ricostruire la reale dinamica del rogo. L’incendio si sarebbe sviluppato all’interno del deposito della Euro Novità per poi propagarsi agli altri depositi immediatamente circostanti, annessi allo stesso stabile, investendo quasi 1000mq di superficie. Vetri frantumati, migliaia di prodotti stoccati bruciati e non più recuperabili. Fortunatamente il fuoco non ha attecchito al secondo piano del capannone e questo fa ben pensare per la tenuta del solaio.
Solaio che ieri, in piccola porzione, è caduto sul capo di Giulio Stasolla, vigile del fuoco del distaccamento di Putignano, intervenuto per primo insieme alla sua squadra del turno D coordinata dal capoturno Scianatico, per sedare le fiamme. Quella che si pensava essere una intossicazione si è poi scoperta essere un infortunio che ha richiesto l’intervento di un’autolettiga del 118 per il trasporto in ospedale. Il pompiere è vigile e sta bene, i medici hanno rilasciato una prognosi di 10 giorni. I suoi colleghi oggi hanno lavorato anche per lui aiutandosi vicendevolmente. Messaggi di stima per l’immenso impegno giungono dalla politica e dalla società civile della piccola comunità nocese al lavoro svolto ininterrottamente per quasi 24 ore dai vigili del fuoco arrivati con ogni mezzo (compreso il laboratorio mobile ARA e un’autocisterna da 28mila litri) per spegnere un incendio che avrebbe potuto provocare danni ben più gravi.
