NOCI – Cari amici del Futsal Noci, come sapete LeggiNoci è un’associazione culturale ed editoriale, i cui sforzi ed impegni sono meritevoli e richiedono sacrificio e dedizione quanto i vostri. I nostri giornalisti seguono tutte le vostre tappe sportive per passione sottraendo tempo alle loro famiglie ed ai loro hobby ma purtroppo a volte subiscono anche delle discutibili pressioni per distorcere l’informazione e non raccontare quello che accade…
Legginoci.it ha sempre tenuto in debita considerazione la vostra squadra, informando i lettori sulla vita sportiva amatoriale nocese, con trasparenza ed imparzialità, così voi stessi avete infatti dichiarato. E con la stessa trasparenza con cui divulghiamo i successi, siamo tenuti ad informare anche delle brutte pagine dello sport locale, quindi anche di quanto accaduto a fine partita nel derby di calcio A5.
La Futsal Noci ha forse confuso l’articolo di “resoconto della partita” (pubblicato in data 30 ottobre 2017 nella sezione Sport) con un episodio specifico di cronaca locale (pubblicato il 1° novembre nella sezione cronaca), che abbiamo ritenuto dover trattare separatamente, perché certi gesti oltre un certo limite non sono più da considerarsi sana aggressività sportiva, ma potrebbero sfociare anche in violenza.
Vogliamo fare una eccezione (non dovutavi) e spiegarvi in trasparenza che i due articoli differiscono perché il primo, ovvero il resoconto della partita, è stato scritto e seguito da una nostra inviata e attiene al lato sportivo del rettangolo di gioco, mentre il secondo è stato redatto dal nostro direttore responsabile in collaborazione con la redazione (perciò firmato dalla redazione) ed attiene a gesti ed atteggiamenti antisportivi che esulano dalla sana competizione sportiva, agonistica o da sfottò. Vi facciamo notare che atteggiamenti del genere nelle massime divisioni sono pesantemente puniti e stigmatizzati, perché di cattivo esempio a chi segue lo sport.
In merito alle vostre rimostranze, sappiate che ogni articolo a firma della redazione è attribuito al Direttore Responsabile e questo è ampiamente risaputo, tale norma vale per tutte le testate giornalistiche, anche la nostra. I nomi e cognomi di chi costituisce la nostra redazione sono pubblici e visibili nella relativa sezione. D’altra parte anche il vostro comunicato non ha una firma conducibile a una persona, è firmato “Ufficio Stampa”. Chiunque lo abbia scritto, riteniamo che la responsabilità di quanto avete scritto ricade sul legale rappresentate della vostra società sportiva, ovvero il Presidente Maurizio Morea. Se in futuro vorrete attaccarvi alla firma iniziate a firmarvi ed evitateci queste polemiche che hanno un solo obiettivo, distrarre l’attenzione dei lettori rispetto ai fatti che si sono verificati al Palazzetto dello Sport e indirizzare in maniera avventata i vostri sostenitori rispetto a tematiche che nulla centrano con le attività sportive e di cui non si capisce lo scopo o il fine. Così come troviamo eccessiva la morbosa attenzione da parte dell’associazione di Futsal Noci verso Maurizio Morea, che è il vostro Presidente e Rappresentante Legale, ne consegue che la responsabilità della società ed i suoi comportamenti ricadono su di lui. Al contrario abbiamo deciso di non menzionare il presidente della Noci Azzurri 2006 perché chi ha subito un gesto antisportivo, come quello di sfida della maglia posta al centro campo dalla Futsal, non può vedersi accostato a tale gesto nel relativo articolo di cronaca e stigmatizzazione dello stesso. Il merito dell’articolo di cronaca non era porre l’attenzione sui normali cartellini di espulsione, peraltro comunque evidenziati ed attribuiti nell’articolo ad entrambe le società, ma riflettere e augurarci che le competizioni sportive restino sane e scevre da gesti di sfida totalmente antisportivi che possono sfociare nella violenza. Il vostro Presidente è giovane, imparerà a prendersi gli onori, ma anche gli oneri della attività della sua società.
Ci auguriamo che mai una società sportiva possa diventare strumento per sterili attacchi alla professionalità giornalistica che nulla centrano con le finalità che un’associazione sportiva dovrebbe perseguire.
Inoltre comunichiamo che abbiamo contattato per correttezza entrambe le squadre per fare chiarezza, ricevendo dal Futsal Noci il comunicato che qui è possibile leggere, un attacco al giornale più che la preannunciata diversa versione dell’episodio peraltro non smentito, mentre il Noci Azzurri 2006 ha preferito non inviare alcuna versione oltre quella già raccontata.
Vi auguriamo in “bocca al lupo” per il prosieguo sportivo, continueremo a seguirvi con interesse, mantenendo la nostra indipendenza e libertà di informazione.
La Redazione