NOCI – Doveva essere un pomeriggio dedicato all’orientamento scolastico per i ragazzi frequentanti la terza media e le loro famiglie quello organizzato sabato 27 gennaio presso il Centro per la Legalità Peppino Impastato di Noci dall’Assessorato all’Offerta formativa. Nella sala convegni dell’ex mattatoio comunale i principali istituti superiori presenti sulla linea ferroviaria che collega il nostro paese a Bari e Taranto hanno avuto l’opportunità di presentare la propria offerta formativa ai ragazzi di Noci e non solo, mostrando i percorsi scolastici e i vari progetti che l’istituto offre.
Tanti gli istituti chiamati a raccolta come l’IISS Da Vinci-Galilei di Noci, l’IISS Agherbino di Noci e Putignano, l’IISS Caramia-Gigante di Alberobello e Locorotondo, l’IISS Majorana-Laterza di Putignano, l’IISS Consoli-Pinto e l’ITT Dell’Erba di Castellana Grotte, l’IISS Pertini-Anelli di Castellana Grotte e Turi, l’IPSS De Lilla, i Licei San Benedetto e l’IISS Simone-Morea di Conversano, nonché l’Istituto Comprensivo Gallo-Positano e l’Istituto Comprensivo Pascoli- Cappuccini di Noci.
A riempire la sala convegni, però, erano solo gli istituti invitati che, durante il corso del pomeriggio, non hanno visto nemmeno l’ombra di una famiglia interessata all’offerta formativa. Amareggiati e delusi dell’insuccesso dell’iniziativa, dopo aver aspettato circa due ore senza poter distribuire neanche un depliant informativo, i vari istituti hanno pian piano smantellato il loro banchetto, ritornando nelle proprie sedi a mani vuote. Neanche l’assessore di riferimento Lorita Tinelli, responsabile dell’iniziativa, si è interessata ad accogliere e controllare lo svolgimento dell’orientamento, lasciando il malcontento tra i vari professori.
Vuoi che era sabato pomeriggio, vuoi che il luogo scelto non era al centro del paese, vuoi che le scuole organizzano già gli open day proprio in questo periodo, a conti fatti l’iniziativa si classifica come un grande flop che di certo non passerà inosservato e che non gioverà alla nostra cittadina. Non è da buttare l’idea di fondo che permetteva agli alunni delle scuole medie di avere a raccolta, in un unico luogo, tutti gli istituti senza dover andare nei vari paesi a raccogliere informazioni. Forse, però, andava organizzata meglio dal momento che i vari istituti hanno accolto molto positivamente l’iniziativa, ma il grande entusiasmo si è rivelato una perdita di tempo e il sabato pomeriggio, come week-end, poteva essere dedicato ad altro.