NOCI – Alla luce dei risultati di voto delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo i rappresentanti dei diversi partiti presenti a Noci hanno commentato l’esito, alcuni lo hanno fatto su esplicita richiesta della Redazione, altri hanno preferito affidarsi ai social network per rendere pubblico il proprio pensiero.
“La voglia di cambiamento che ha investito l’Italia – commenta il consigliere comunale del M5S Orazio Colonna a nome della sezione locale – lo scorso 4 marzo e che ha portato il MoVimento 5 stelle ad essere la prima forza politica in Italia, non ha risparmiato Noci, da qualche decennio roccaforte delle coalizioni di centro destra. Le oltre 4.000 preferenze assegnate al Movimento 5 Stelle, presente su Noci da 5 anni circa, ha proiettato il consenso cittadino ad oltre il 40%. Per il nostro comune, insieme a tutto il centro-sud, Luigi di Maio merita di avere la possibilità di creare un governo che possa mettere al centro delle decisioni il cittadino. Il nostro ringraziamento va a tutti i nocesi che hanno contribuito al raggiungimento di questo ottimo risultato. Il risultato delle politiche ci convince sempre più nel continuare a percorrere la strada che fino ad oggi ci ha portato a questo punto, fatta di tanto attivismo, presenza e confronto con i cittadini. Aver contribuito a far eleggere i due nostri rappresentanti al Senato (la castellanese Patty L’abbate) ed alla Camera (il polignanese, portavoce uscente Emanuele Scagliusi) è un ulteriore motivo di orgoglio. All’inizio la sfida pareva impari, ma abbiamo imparato che solo chi osa può imparare a volare. Con questo entusiasmo chiediamo ai cittadini di continuare ad appoggiare la lista del MoVimento 5 Stelle anche in occasione delle prossime elezioni amministrative, mettendo da parte le logiche parenterali e clientelari. Nello spirito che ha sempre contraddistinto il Movimento 5 Stelle la nostra lista, in attesa di certificazione, correrà da sola alle prossime elezioni, perché le coalizioni e le grosse ammucchiate che mettono insieme candidati catturati a strascico, non ci appartengono e mai ci apparterranno. Il futuro del nostro comune è alle porte, partecipa, scegli, cambia”.
Dino Mansueto di Fratelli d’Italia: “Alla chiusura delle urne si evidenzia che gli elettori hanno come punto di riferimento per le elezioni politiche esclusivamente i programmi ed i progetti nazionali. Il rapporto diretto tra cittadino e candidato locale è pressoché venuto meno. Molti degli eletti, soprattutto nei 5 Stelle risultavano completamente anonimi. Detto ciò credo che in alcuni casi, in cui il successo locale di un partito risulti essere superiore rispetto alla media nazionale, ci sia stato l’intervento dei responsabili politici locali. È il caso di Fratelli d’Italia a Noci, dove la percentuale raggiunta supera quella nazionale, regionale e provinciale. Rispetto alle ultime politiche del 2013, Fratelli d’Italia ha più che quintuplicato i propri voti, collocandosi come seconda forza della coalizione del centrodestra in ambito nocese. È evidente uno sversamento di voti reali, da parte di tutti i restanti altri partiti nei confronti del Movimento 5 Stelle, da evidenziare il buon risultato della Lega, che utilizzava i nostri stessi punti programmatici. Un ringraziamento va fatto a tutti i cittadini nocesi ai quali va confermato il nostro impegno forte e concreto per le prossime elezioni amministrative”.
Preferisce affidarsi ai social il segretario del Partito Democratico Vito Plantone: “Innanzitutto GRAZIE agli oltre 2000 nocesi che hanno scelto il PD. Va detto che a livello nazionale la sconfitta è netta e deve essere accettata. Merito quindi a chi ha vinto ed ha saputo interpretare l’animo e le sensazioni degli italiani in questo momento. Ora si assumano la responsabilità di assicurare all’Italia un Governo e agli Italiani le risposte che attendono. Per il PD e la sinistra tutta è tempo di una seria autocritica. Il Sud, ad esempio, deve ritornare elemento prioritario del nostro agire politico e della nostra tensione ideale, soprattutto in Puglia. L’unità, poi, del centro-sinistra un valore che non può più essere messo in discussione. La modernità un paradigma che non può più essere ignorato. A Noci il PD dimostra comunque una costante crescita: abbiamo una % più alta della media nazionale, molto più alta della media regionale e di collegio, più alta del risultato conseguito alle politiche del 2013 (rispetto al quale confermiamo sostanzialmente i voti ottenuti allora, con un maggior numero complessivo di votanti). Dai primi dati che ho consultato, Noci dovrebbe essere il secondo paese in Puglia come % di voti espressi sul PD. Un risultato che si deve all’impegno di tante persone, che con passione e grande voglia hanno condotto una campagna elettorale tutta esposta controvento. Anche a loro, a tutti loro, va il mio ringraziamento per questa avventura, consapevole che sempre LA SQUADRA fa la differenza in ogni cosa. “Non puoi fare politica, se non sai accettare le sconfitte.” Oggi lo faremo con umiltà, con un pizzico di orgoglio per il risultato locale conseguito, pronti però a ripartire da domani per nuovi importanti traguardi elettorali. Un grosso IN BOCCA AL LUPO all’Italia!!”