NOCI – Nell’ambito del progetto Violenza di Genere, promosso dall’associazione I Presìdi del Libro di Noci in collaborazione con l’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, è stato presentato il 13 marzo scorso nel Chiostro delle Clarisse il libro “Io, Lauro e le rose” dello scrittore Mario Artico.
L’amicizia, la spensieratezza dei bambini, l’abbandono di donne da parte dei loro uomini, l’ignoranza del silenzio, la violenza sulle donne e sui minori, la pedofilia, l’omosessualità, i pregiudizi, l’omofobia, la discriminazione sono alcuni dei tremi affrontati nel libro e sviluppati nella chiacchierata con l’autore, moderata da Stefano Verdiani, referente dell’associazione nocese. Oltre allo scrittore, all’evento hanno partecipato anche la dottoressa Angela Lacitignola, coordinatrice del Centro Antiviolenza Andromeda e la dottoressa Lorita Tinelli, psicologa Clinica e Forense.
«Non è un romanzo per tutti», ha commentato l’autore. «Se sei predisposto mentalmente e hai la forza e la voglia di fari questo viaggio allora lo si può anche pensare di intraprendere». Infatti il libro invita alla riflessione ed è stato scritto soprattutto per i ragazzi.
Anche il pubblico è stato coinvolto durante la presentazione del romanzo, leggendo alcuni brani individuati da Stefano Verdiani. E tanti sono stati gli spunti di riflessione sulla violenza di genere, approfondendo alcuni aspetti che ormai sono all’ordine del giorno, nella speranza che le future generazioni capiscano l’importanza di gesti e azioni che possono sconvolgere e segnare per sempre la vita di una persona.