NOCI – Come ogni 30 aprile che si rispetti la protettrice di Noci, Maria Santissima della Croce, è tornata a farci visita. Lunedì pomeriggio alcuni fedeli si sono recati presso il santuario campestre sulla provinciale per Castellaneta per accompagnare in processione la Vergine Maria e ricondurla nella chiesa principale del paese per farla adorare dai tanti nocesi devoti.
«È bello stasera ritrovarci per compiere quel rito che da secoli si ripete», ha commentato don Carmine Chiarelli prima della processione. «Noi accompagniamo la nostra Madonna in Chiesa Madre. E da lì la Madonna sorveglierà tutto il paese. Adesso invochiamo con la stessa fiducia con la quale veniamo qui la mattina per dirle tutto il bene che le vogliamo».
L’effige della Madonna è stata scorata verso il paese dalla Confraternita dell’Addolorata, dalla banda cittadina Santa Cecilia – Giuseppe Sgobba, dalle associazioni di volontariato e dai cittadini fedeli. Inoltre, prima della processione, è stata accesa una lampada che sarà portata a Lourdes il 4 settembre con un pellegrinaggio insieme al vescovo della nostra diocesi.
Durante il viaggio verso la Chiesa Madre, i fuochi d’artificio hanno annunciato al paese l’arrivo della sua protettrice e all’arrivo alla chiesa dei Cappuccini è stata trasmessa dagli altoparlanti una canzone sulla Vergine Maria. Infine, all’arrivo in Chiesa Madre, si è tenuto un momento di raccoglimento insieme all’arciprete don Stefano Mazzarisi e subito dopo si è perseguiti con la messa per festeggiare il suo arrivo.
Da stasera, però, inizieranno i veri e propri festeggiamenti che apriranno le danze ai tre giorni di festa della nostra protettrice Madonna della Croce.
