NOCI – Sviluppo economico, occupazione e turismo sono i punti trattati nel comizio del 3 giugno scorso in piazza Garibaldi dai candidati della lista civica MovimentiAmo Noci a supporto della candidata a sindaco Claudia Gentile.
La prima a prendere la parola è Alida D’Aprile, consulente del lavoro, che parla proprio di occupazione come naturale conseguenza dello sviluppo economico legato all’insediamento di nuove attività produttive sul territorio. La ricetta proposta sarebbe quella di utilizzare «i fondi comunitari al cittadino» che vorrebbe avviare una nuova attività. «Di questi fondi comunitari – dice D’Aprile in una piazza soleggiata – il Comune di Noci ne ha ottenuti nel 2017 33,3mln di euro di cui il 78% per progetti conclusi, il 15% per progetti in fase di completamento, l’1% non è stato utilizzato». Uno strumento utilizzabile soprattutto dai giovani sarebbe il microcredito che doterebbe “chi non gode di garanzie reali” di avviare o ammodernare la propria attività.
Successivamente è il turno di Giandomenico D’Elia: «siamo qui da 5 anni per cambiare ciò che qui non va», e rivolge un appello ai competitor chiamandoli per nome. «Sull’impianto di pubblica illuminazione a me basterebbe vedere il rapporto costi-benefici e il contratto di gestione, il resto è solo gossip»; all’uscente viene attribuita una gestione della cosa pubblica “evanescente”; mentre all’ex senatore viene rimproverato lo spreco di danaro pubblico per alcune strutture che ancora oggi non vedono la luce. «Abbiamo speso per non creare nulla, con le consuete promesse elettorali». Per ritornare a bomba, D’Elia fa un riepilogo della strumentazione in essere: un’idea, un istituto bancario flessibile, il microcredito messo a disposizione dal M5S, ed uno sportello aperto dalla pubblica amministrazione. «Il cittadino non deve essere lasciato solo».
Chiude il cerchio degli interventi la candidata alla carica di primo cittadino Claudia Gentile che propone la cronistoria degli allontanamenti dalla giunta Nisi ripercorrendo i casi che vanno da De Marco, a Gentile Fusillo, da Notarnicola a Plantone. «Uno che si assume le proprie responsabilità non deve allinearsi agli altri» è il commento. E poi affondo sui competitor: «Nessuno è nuovo. C’è chi viene da due consigliature, e poi ci sono quelli che hanno governato insieme prendendo di fatto in giro i cittadini nocesi. Io non posso dire di essere la risposta a loro, siamo un gruppo giovane con tantissime difficoltà e tantissime insicurezze, ma di una cosa abbiamo voglia, quella di pensare a voi cittadini e di portare trasparenza all’interno del consiglio comunale. Non credete a chi vi fa promesse, ma votate secondo coscienza. Il voto è una responsabilità».