Tragedia del Pollino: tra i pugliesi tre vittime e tre sopravvissuti, nocesi miracolati

NOCI – Sono sopravvissuti alla piena del torrente Raganello tre giovani pugliesi di 21, 22 e 23 anni, che erano stati inseriti nella lista delle persone disperse dopo la piena di ieri che ha invaso il Pollino nell’area naturalistica a cavallo tra la Calabria e la Basilicata.

Secondo quanto riportato da Ansa.it i tre si erano accampati in località Valle d’Impisa, a monte della zona del disastro e dove i cellulari non hanno campo. A dare notizia del loro ritrovamento è stata un’amica che attraverso un twitter ha informato le forze dell’ordine dicendo “sono vivi”. Fortunatamente giungono notizie rassicuranti anche per una comitiva di nocesi che in questi giorni era in gita proprio alla “Gola del Diavolo” nella zona in cui si è verificata la piena. «Uno bello spavento – ci dice uno di loro – Siamo stati miracolati, qualcuno da lassù ha detto che non è ancora il nostro momento». Al momento risulta che il gruppetto sia rientrato al sicuro in città.

Non ce l’hanno fatta invece altri tre pugliesi. Le vittime della piena sono il 43enne Gianfranco Fumarola, agente di Polizia Penitenziaria di Cisternino, Miryam Mezzolla, 27 anni, di Torricella nel tarantino, e Claudia Giampietro, di anni 31, conversanese. Stando a indiscrezioni di stampa sembrerebbe che quest’ultime fossero amiche e condividessero la passione per la danza.

Leave a Reply

Your email address will not be published.