NOCI – «Con questa terra murgiana ho un legamene fortissimo che mi riporta indietro nel tempo. Proprio qui con Peppino Vinella è nata l’idea di fondare la prima Arboristeria». Lo ha detto Renzo Arbore durante la tappa nocese del suo tour che lo ha visto toccare la città dei tre campanili sabato scorso.
Dinanzi ad un Nuovo Foro Boario gremito di gente, che ha confermato le attese della vigilia, Arbore e la sua Orchestra Italiana hanno sfoggiato due ore di alta musica e ironia con gli strumentisti a sfornare pregevoli assoli e lui a sfoggiare le doti di autentico showman che ne hanno fatto uno degli artisti più amati della radio prima e della tv poi.
Dall’alto dei suoi 81 anni compiuti da poco, Arbore ha scherzato ripetutamente sulla sua età anagrafica e lunga carriera diviso a metà tra programmi tv e tour che lo hanno portato in giro per il mondo. Sul palco la musica ha spaziato su tre temi: il primo dedicato all’immenso patrimonio immateriale che è la musica napoletana con gli omaggi a Roberto Murolo e Renato Carosone (‘O Saracino e Maruzzella) con cui si è aperto il concerto. Poi spazio alla world music e alla tarantella pugliese. Infine medley delle sigle dei programmi tv in cui Arbore è stato ideatore e conduttore. Durante la serata sono stati i componenti dell’Orchestra Italiana ad alternarsi al loro front man con le voci di Barbara Bonaiuto e Giovanni Conte, gli intermezzi rap di Mariano Caiano (e nuova voce di ‘O Saracino) e gli assoli dei diversi musicisti e percussionisti. Non è mancata l’ironia con l’omaggio all’attore e amico Luciano De Crescenzo per i suoi 90 anni e una bellissima incursione (organizzata) sul palco di Taranta Fil durante la tarantella pugliese. In questo frangente Arbore omaggia la bellezza e la bravura dell’artista nocese di musiche tradizionali pugliesi.
La nostalgia musicale prosegue poi con altri due omaggi dedicati a Totò con Malafemmina e a Domenico Modugno con Ciao Ciao Bambina (Piove nella versione primaria). Il concerto infine si chiude con tutte le sigle dei programmi tv di maggior successo di Arbore da Ma la notte no, a Vengo dopo il tg, Si, la vita è tutta un quiz, congedandosi dal pubblico nocese con Luna Rossa.