NOCI – Ci sono volute quasi quattro ore di dibattito affinché dall’aula consigliare si uscisse con l’approvazione delle linee programmatiche esposte dal sindaco Domenico Nisi il 7 agosto scorso. Alla fine l’assise comunale ha approvato il programma di governo con 11 voti a favore e 6 contrari.
INTERPELLANZE – Iniziato alle 18, durante la prima parte del Consiglio sono le interpellanze della minoranza a tenere banco. È Giuseppe D’Aprile (Noi con Noci) a portare sui banchi dell’aula comunale la questione sollevata da questo giornale (leggi qui) dell’Anagrafe Assistiti chiuso ormai dal 31 luglio scorso e che con continue comunicazioni ne viene ritardata la riapertura. Lo stesso interpella il sindaco sulla crisi idrica che ha colpito le aziende agricole a seguito dei continui lavori sulla condotta disposti dal consorzio di bonifica Terre d’Apulia. In successione Stanislao Morea (Idea Noci) chiede chiarimenti circa il programma di disinfestazione del territorio urbano visto l’intensificarsi di moscerini e topi nel centro e in periferia. Piero Liuzzi (Noi con Noci) infine chiede l’acquisizione al demanio pubblico del manufatto datato 1929 della ex cabina elettrica dell’Enel situata all’estremità di via Stazione in prossimità della stazione ferroviaria. Proposta tardiva quest’ultima in quanto sembrerebbe che la cabina elettrica sia stata già venduta ad un privato da parte dell’ente proprietario stesso ovvero l’Enel. Le risposte del primo cittadino non si sono fatte attendere. In merito alla questione Anagrafe Assistiti, Domenico Nisi dice di aver constatato la chiusura dell’ufficio e di aver inviato una lettera al dirigente del Distretto Socio Sanitario. Secondo quanto riportato dal sindaco, l’Asl prevede una possibile chiusura definitiva dell’ufficio insieme a quelle di Alberobello e Locorotondo per concentrare tutto su Putignano in quanto il pensionamento di alcuni dipendenti starebbe condizionando l’attività degli uffici. Sulla questione idrica il sindaco si limita a dire che è in contatto con l’assessore regionale Gianni Giannini per fronteggiare il disguido tecnico con il consorzio di bonifica. Per la terza interpellanza è l’assessore Dalena a rispondere dichiarando che si sta attuando il calendario delle disinfestazioni promosso l’anno scorso in cui tra l’altro lo stesso era in amministrazione con Nisi e che per tutte le altre puntualizzazioni e le schede tecniche dei prodotti utilizzati si riserva di inviare risposta scritta come da Regolamento. Infine il vicesindaco Rocco Mansueto prende in carico la situazione della cabina dell’Enel sollevata da Liuzzi dichiarando di approfondire la circostanza.
ORDINE DEL GIORNO – Finalmente si passa all’ordine del giorno che prevede quale unico punto di discussione l’approvazione delle linee programmatiche presentate dal sindaco Domenico Nisi. Il presidente del consiglio Fabrizio Notarnicola invita le forze politiche che hanno presentato modifiche e integrazioni a esporle in consiglio comunale. Pertanto prende la parola Paolo Conforti capogruppo di “Noci Officina Civica” che espone le modifiche proposte e depositate nei termini di legge ovvero entro i 15 giorni dal momento del deposito. Conforti sintetizza le modifiche in maniera schematica su cinque punti: realizzazione di isole ecologiche smart con buste codificate da installare nella zona agro così da facilitare il conferimento libero da orari e giorni per i residenti delle campagne nocesi al fine di diminuire i costi considerato che il territorio delle campagne nocesi è uno tra i più vasti della provincia, snellire il servizio, aumentare la percentuale di differenziata, il controllo e diminuire l’abbandono nei boschi dei rifiuti ; ammodernamento dell’arredo urbano con principale rilevanza ai servizi igienici pubblici con particolare riferimento a tutti i bagni pubblici del nostro paese; coinvolgimento dell’ente comunale nella cogestione delle sagre così da poter partecipare anche ai ricavi per poter valorizzare altri eventi simili (come la sagra del fungo, dell’asparago, del fiorone) al fine di bilanciare ed equilibrare la partecipazione economica della collettività nell’interesse comune, ripristinando lo spirito della comunità e dei commercianti locali; adeguamento e messa a norma dello stadio comunale (manto erboso, tribuna ecc) ; riorganizzazione delle aree di sosta a pagamento con gratuità del servizio la domenica e nei giorni festivi.
Anna Maria Gentile per NociSiamo indica le integrazioni presentate come precisazioni di quanto già esposto dal sindaco e riguardante principalmente giovani e lavoro attraverso lo strumento del microcredito. A questi il sindaco risponde che tutte le richieste sono pressoché accoglibili tranne per le isole ecologiche smart in agro in quanto il sistema non lo consente e perché vi è già in programma di intercettare fondi per installare un secondo centro comunale di raccolta disponendolo nella zona agraria. «Bisognerà discuterne» dice il sindaco per quanto riguarda la riorganizzazione della sosta a pagamento e per le sagre comunali in cui si dovrà «individuare la forma del soggetto giuridico che più potrà essere consona alla realizzazione della stessa». Un buon risultato per i movimenti civici di “Noci Officina Civica” e “Nocisiamo”, gli unici ad aver presentato proposte di integrazione come previsto per statuto comunale.
I movimenti di Morea e Piero Liuzzi se pur avevano annunciato la riserva di produrre proposte al fine di effettuare un’opposizione costruttiva la stessa non si è concretizzata nei fatti. Diversità di vedute quindi all’interno della stessa opposizione che vede il gruppo “Noci Officina Civica” mettere in risalto attraverso l’intervento del consigliere Conforti il diverso tipo di approccio “Noi piuttosto che criticare con arroganza le linee programmatiche risultate vittoriose ed approvate dalla maggioranza dei cittadini Nocesi, come invece ha fatto qualcun altro in questa sede, ne prendiamo atto e con umiltà ai sensi della norma abbiamo inteso dopo un attento studio presentare integrazioni nell’interesse della collettività riconoscendo che le stesse erano diverse da quelle presentate dalla nostra coalizione civica” annunciando il voto contrario. Non sono mancate garbate stoccate da parte di Paolo Conforti all’indirizzo di Piero Liuzzi che ha provato a strumentalizzare demagogicamente alcuni passaggi dell’intervento di Conforti. Avrà probabilmente infastidito il livello di attenzione creatosi attorno alla gestione della Sagra?
Infatti il gruppo “Noci Officina Civica” attraverso l’intervento di Paolo Conforti ha alzato il livello di attenzione sui costi della collettività, la fissazione dei prezzi degli stand e la poca trasparenza relativi alla gestione della sagra di “Bacco nelle Gnostre” (costi-ricavi) pur esaltandone il prestigio e l’importanza della stessa per il nostro Paese. L’intervento ha riscontrato accoglimento da parte del Sindaco che tra l’altro ha rassicurato circa lo svolgimento della sagra se pur da parte di qualcuno ogni anno, nel mese di settembre, si lanciano falsi allarmismi strumentali sulla mancata realizzazione della stessa, impegnandosi proprio a tal fine a convocare entro la settimana prossima il soggetto organizzatore proprio per affrontare le questione sollevate in Consiglio Comunale e organizzarsi per tempo ipotizzando anche al cambio della natura giuridica dell’organizzazione anche al fine di ottenere più finanziamenti da parte degli enti sovracomunali e far sì che il Comune possa partecipare all’organizzazione della stessa.
La miccia sulla discussione si accende dopo gli interventi dei consiglieri d’opposizione Stanislao Morea e Piero Liuzzi. Gli stessi hanno proceduto a presentare più le loro di linee programmatiche e di metodo che discutere nel merito le linee programmatiche presentate dal Sindaco come voleva l’Ordine del Giorno, lanciando sempre raccomandazioni circa la partecipazione di bandi e finanziamenti europei. In più Stanislao Morea getta dubbi circa il metodo alla base delle stesse e l’implementazione delle linee con il DUP (Documento Unico di Programmazione) che sarà approvato tra qualche mese. Gli interventi degli stessi irritano la maggioranza che replica piccata alle affermazioni. I più agguerriti sono i consiglieri del PD Vito Plantone e Mariarosaria Lippolis. Fra tutti l’intervento di Anna Maria Gentile che rivolgendosi a Piero Liuzzi e Morea chiosa “Pensate solo ai finanziamenti e bandi, solo di questo sapete parlate nei vostri interventi … state tranquilli per noi quelli non sono la priorità del paese …. e poi che pensate, che siamo dei pivelli?”. Di seguito sono tutti i consiglieri di maggioranza a fare quadrato attorno alle linee di governo presentate da Nisi. Una sequela di interventi a cui si sono aggiunte le dichiarazioni di voto che hanno fatto protrarre il consiglio per più di quattro ore.
Alla fine il voto dei consiglieri ha confermato quanto già delineato dall’assetto politico determinato dalle urne di giugno. Undici voti a favore (dieci consiglieri di maggioranza più il sindaco) e sei contrari (4 referenti di Noci Insieme 2018 e 2 di Noci Officina Civica). La seduta si è conclusa con un minuto di raccogliemnto in memoria delle vittime del ponte “Morandi” di Genova.
