NOCI – Si è concluso sabato sera, tra una cornice di pubblico giovanissima, la prima edizione del programma di incontri promossi dalla sezione locale dei Presidi del Libro “Largo all’Autore, largo ai libri”.
A chiudere questa prima edizione è stato Matteo Gentile, giornalista con la passione per la scrittura nato in Svizzera ma residente a Martina Franca, che ha presentato la sua seconda pubblicazione “La coscienza del male” (ed Il seme bianco). In questo testo viene preso ad esame il destino, quanto può essere costruito dalle scelte e quanto invece è frutto di accadimenti involontari a chi li vive. Ed è la stessa cosa che si troveranno a vivere i due protagonisti della storia. Claudio è un ingegnere in crisi con la famiglia e il lavoro. Paola è una donna soldato con un passato difficile. I due amici si trovano invischiati, loro malgrado, in eventi che non possono controllare, se non agendo secondo coscienza. Intrighi internazionali e terrorismo fanno da sfondo a storie di amicizia, sofferenza e amore che si intrecciano e si sostengono a vicenda. Un rapimento misterioso, viaggi in una terra sconosciuta, culture differenti a confronto e anime in fuga che cercano una risposta sono gli ingredienti di un romanzo ambientato nei giorni nostri.
Nel Chiostro di San Domenico è il coordinatore del Presidio locale Stefano Verdiani a guidare la serata ringraziando tutti coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita della prima edizione de “Largo all’Autore, Largo ai Libri”, sorprendendosi del nutrito pubblico che ha seguito tutti e sette gli incontri, e dando appuntamento ai futuri progetti dei Presidi del Libro.