POLIGNANO A MARE – Sono trascorsi 50 anni dalla scomparsa – l’11 settembre 1968 – di Pino Pascali e, per celebrare l’ artista pugliese, la Fondazione che porta il suo nome, con sede a Polignano a Mare, ha avviato un anno di celebrazioni attraverso talk, workshop, incontri, mostre, convegni, nel segno della memoria.
Per non limitarsi alle celebrazioni, ma imprimere un impulso al rilancio e allo sviluppo del sistema dell’arte contemporanea pugliese, la Regione Puglia, di concerto con l’altro socio – il Comune di Polignano – ha deciso di affidare alla Fondazione Pino Pascali il progetto culturale: #Pascali2018.
Il progetto, incentrato sull’acquisizione di un’opera di Pino Pascali che verrà svelata e presentata nel corso della conferenza stampa, prevede un importante programma di attività ed iniziative durante tutto l’anno delle celebrazioni pascaliane, con il coinvolgimento della Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, la Fondazione Apulia Film Commission e il Teatro Pubblico Pugliese .
Pino Pascali è stato tra gli artisti più brillanti del Novecento che ha avuto i suoi natali in Puglia. Le sue opere e la sua ricerca sono conosciute a livello internazionale e hanno influenzato artisti, critici e storici dell’arte provenienti da tutto il mondo. Le sue opere sono conservate nei musei più importanti: dal MoMa di New York alla Tate Modern di Londra, dal Mumok di Vienna al Georges Pompidou di Parigi fino al Museum of Modern Art di Osaka e alla Galleria Nazionale d’Arte moderna e contemporanea di Roma.