NOCI – Dal rettangolo di gioco alla panchina nocese. Pasquale Maione, classe 1982, è il nuovo allenatore della Noci Pallamano. L’ex capitano della Nazionale Italiana, considerato fra i più forti pivot della recente storia di Seria A1, ha da poco firmato il contratto con la società del presidente Domenico Intini. A lui è stata affidata con convinzione e determinazione la guida tecnica della prima squadra bianco verde, quest’anno protagonista del campionato di Serie A2 Maschile.
Per l’emiliano si tratta della primissima esperienza in panchina: si innamorò della pallamano imparando i primi passi nel Casalgrande. Indossò alla sola età di 18 anni, in quanto professionista, la maglia del Rubiera, per poi passare, di anno in anno, nel Secchia, nel Modena, nel Bologna e nel Conversano. Ha vissuto brevi esperienze all’estero, in Spagna e nel Lussemburgo, ma la società ove ha soggiornato più a lungo (ben 5 anni) è stata sicuramente quella della vicina Fasano. Oggi, dopo il ritorno a Conversano (2018) e dopo aver indossato ininterrottamente la prestigiosa maglia azzurra (per ogni fascia d’età e con un totale di 154 presenze in nazionale) dà il via ad un nuovo percorso, tecnico.
“Ho deciso di intraprendere la carriera da allenatore” commenta “perché ero un po’ stanco: arriva per tutti il momento in cui ci si accorge che è ora di smettere. Volevo lasciare un buon ricordo di quel che ho fatto e di quanto ho dato al mondo della pallamano durante tutta la mia carriera, in campo. Dopo la mia ultima partita in nazionale contro l’Ungheria di circa un mese fa è arrivata questa occasione. Sono emozionato: una società che dà fiducia al primo incarico da allenatore è una società ambiziosa”.
E continua: “Il nostro obiettivo quest’anno sarà la salvezza. Il Noci proviene da un anno difficile. La prima cosa che vorrò far capire ai ragazzi è che nella pallamano, così come nello sport e nella vita in genere, le soddisfazioni arrivano soltanto se le si desidera. Se dai il tuo tempo alla pallamano, la pallamano ti dedicherà qualcosa. A Noci ho trovato una società ambiziosa. Riuscire a mantenere la categoria sarebbe una gran cosa. So che altre squadre di Serie A2 si sono ben attrezzate per il nuovo anno: mai dare un limite alla provvidenza però!”.
E conclude: “Non ho scelto Noci perché si trattava della società più vicina a Conversano ma perché Noci ha una storia. Quando venivo a disputare le mie partite sapevo di trovare un campo caldo, pieno di storia. Il posto di Noci non è neanche l’A2 secondo me. L’unica strada che seguirò insieme ai miei ragazzi sarà quella dell’allenamento costante. Dobbiamo riportare Noci dove merita di stare. Sarò “Maio” per tutti”.
“Con questa scelta” commenta il presidente Intini, “abbiamo dato una svolta dal punto di vista tecnico alla nostra squadra. Abbiamo ringraziato Luigi Ritella per aver svolto egregiamente il suo lavoro lo scorso anno, quando l’intera società stava vivendo un momento particolare. Il suo compito adesso sarà quello di assistere il nuovo Mister. La scelta di Maione è stata dettata dal suo coraggio e dalla sua volontà di venire a Noci. È una figura affascinante con una bella storia alle spalle. L’inizio del nuovo campionato significherà per tutti noi rinascita e miglioramento. Vogliamo divertirci e far divertire, ma soprattutto vogliamo far rimasticare questo sport in tutta la piazza nocese, riaccendendo la passione di tifosi ed appassionati. La situazione sta cambiando. Daremo una nuova identità a questa società. Dentro e fuori dal campo”.
I giocatori che entreranno a far parte della corte del neoeletto Mister Maione apriranno per la prima volta le porte degli spogliatoi agli inizi di agosto. Ma adesso è ancora tempo di godersi l’estate accogliendo questa meravigliosa notizia.
Ufficio Stampa – Noci Pallamano