NOCI – L’evento principe dell’estate nocese è alle porte: “Animenote Music Festival” è pronto a partire. Stamane, sabato 20 luglio, presso la “Dimora Intini”, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di questo attesissimo appuntamento, alla presenza di uno dei grandi artisti che calcheranno il palcoscenico nocese: Mario Biondi.
Alla stampa, l’organizzatore Piergraziano Ritella ha illustrato i tratti salienti di questa rassegna musicale, che si propone – egli spiega – come “prosecuzione temporale di Un palco in collina, ideato 15 anni fa da me e da Lucio Dalla, il 3 settembre del 2004 e di cui quest’anno ricorrono i 15 anni”. Nel corso degli anni sono statati tanti e di altissimo livello gli artisti che Noci ha avuto il piacere di ospitare: Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Claudio Baglioni, Alessandra Amoroso, Litfiba, Placebo, Pino Daniele, Antonello Venditti, Francesco De Gregori ed anche l’attore Gigi Proietti. Senza dimenticare l’edizione del “Concerto di Natale”, sempre firmato Piergraziano Ritella, con Tosca, Antonella Ruggero, Angelo Branduardi e Roberto Vecchioni.
Ma veniamo all’imminente estate di musica. Il 7 agosto inaugurerà la rassegna musicale l’eccezionale Loredana Bertè, regina del rock con il suo “Libertè summer tour”. Il 22 agosto tornerà ad esibirsi a Noci Mario Biondi, dopo la performance nocese del 2015 con il radiotour di Radio Norba. Infine, il 31 agosto, chiusura col botto con la reunion celebrativa J-ax e Articolo 31. Ad impreziosire quest’ultima data l’opening act dei Boomdabash, emergente gruppo pugliese, e la presenza di Jefeo, cantautore e trapper, classe 2000, concorrente di “Amici 2018”. Confermata, inoltre, la partecipazione dell’artista Raptuz, che porterà sul palco del Foro Boario il live painting.
Ritella aggiunge che oltre a queste tre date si sta progettando con l’amministrazione comunale una quarta gratuita, prevista per il 21 agosto, con Anastasio ed in merito alla quale saranno rese note, nei prossimi giorni, maggiori informazioni. In tal senso il primo cittadino, Domenico Nisi, ha sottolineato l’importante apporto delle iniziative private, che come questa vanno poi a costituire eventi di punta nel calendario estivo promosso dall’amministrazione. Un calendario estivo che, si ricorda, ha l’intento di valorizzare la nostra Noci non soltanto come “città dell’enogastronomia”, ma anche a livello di arte e cultura.
Tale conferenza di apertura ha comunque visto l’attenzione concentrata sullo special guest Mario Biondi, che con il suo tour nazionale e internazionale sarà a Noci il 22 agosto, unica tappa del Sud. Un’anima soul e jazz, con un cuore nero, vicino alla back music straniera, che muove i primi passi nell’universo musicale sin da piccolo, come racconta: “Sono anche odontotecnico, avrei potuto fare quello. Ma mio padre mi ha buttato sul palco che avevo 6/7 anni. Ho provato a scappare nel periodo in cui c’era l’ormone che chiamava, più che la voglia di cantare. Mi ero fidanzato e volevo lasciare la musica, per dedicarmi all’amore. Poi mi sono accorto che il mio amore vero, l’unico che non mi ha mai né tradito, né abbondonato, né mai deluso era uno: la musica. Quindi ho capito che dovevo seguire solo quello”.
Dunque il suo è un amore grande ed unico per la musica, che si è tradotto in una brillante carriera di successi europei, a partire dal primo album del 2006 “Handful of Soul”. Un anno per lui di grande valore è stato il 2018, con la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Rivederti” ed il “Mario Biondi Tour 2018” che ha accolto uno straordinario consenso tra Italia e estero. Per il nuovo tour, come anticipato, quella di Noci sarà l’unica tappa del Sud, al quale egli è intimamente legato per ragioni anagrafiche, vista la sua origine catanese. Si tratta pertanto di una tappa molto tanto attesa, sulla quale però il cantante non può ancora anticipare nulla, perché – confessa – ogni concerto è un’emozione a sé, determinato da chi è dall’altra parte del palco: “mi attengo molto al pubblico, mi piace molto condividere con le persone che vengono a trovarci. Insieme ai miei musicisti riusciamo a veicolare la musica anche in base a quello che percepiamo. Conta molto l’empatia, quest’entità astratta ma per noi intensissima”. Non resta, dunque, che segnarsi le imperdibili date: mercoledì 7, giovedì 22 e sabato 31 agosto, al Foro Boario di Noci.