NOCI – La ZeroGlu Noci Pallamano di SerieA2 offre una buona prestazione, al Pala Lezzi di Noci. La prima giornata della Fase Orologio contro la Darwin Tech Mascalucia dello scorso sabato 7 marzo si è conclusa positivamente per i leoni biancoverdi, che però da questo momento si ritrovano a non conoscere le sorti di girone cominciato e sospeso, per ottemperare alle misure di contenimento in materia di Coronavirus. La Fase Orologio serve a per definire le prime due squadre del girone che dovranno poi disputare la Final Eight e accedere poi in massima serie.
Lo scorso sabato tutti disponibili, tranne Fasano: Mister Maione può quindi puntare al meglio evitando molti cambi.
La partita si mette bene sin dai primi minuti per i biancoverdi, che riescono a contare oltre che a buone prestazioni in attacco anche a una buona difesa: c’è un ottimo Fasanelli tra i pali e tutto fila liscio quindi fino al 17-9, finale del primo tempo.
Il secondo invece rende limpido il problema reale dei nostri ragazzi: la mancanza di concentrazione riporta in partita i siciliani, che si arrendono solo alla stanchezza dei pochi cambi a disposizione. Il Noci respira, e dopo una strigliata del mister i ragazzi riprendono a giocare così come hanno mostrato nel primo tempo. Ad aiutarli questa volta tra i pali c’è l’ormai certezza Giannini e con una buona pallamano riescono a chiudere il match sul 32-27.
Buona prestazione per D’aprile e Maggiolini in attacco; Laera sempre più cecchino: dai 7 metri non ne sbaglia uno (5 su 5 per lui). Imprescindibile in fase difensiva la prestazione di Corcione.
È mancata solo la magia del pubblico a coronare una bella serata di sport: ricordiamo infatti che per disposizioni federali la partita si è svolta a porte chiuse, e che al momento il campionato è sospeso a data da destinarsi per poter contenere il contagio del COVID-19.
La sconfitta del Palermo in quel di Alcamo riporta il Noci ad un punto dal terzo posto e a tre dal secondo posto, ultima piazza utile per poter accedere ai playoff promozione. Inarrivabile invece la capolista Siracusa che travolge i vicini di casa del Putignano e restano a 10 punti dalla prima inseguitrice Teramo.
Restiamo in attesa di sviluppi. Intanto l’imperativo è #Restareacasa!