Nuova variante Covid: IZSPB sede di Putignano al centro della sorveglianza

PUTIGNANO – Nelle ultime ore fa scalpore la notizia della nuova variante Inglese del virus SARS-COV-2. Essa è caratterizzata dalla copresenza di circa venti nuove varianti della sequenza del genoma mai descritte in precedenza. Alcune di queste interessano proprio la proteina Spike, più volte menzionata per il ruolo rivestito nell’interazione con il recettore ACE2 delle cellule dell’ospite. I ricercatori ed i medici inglesi sono stati i primi ad identificare la nuova variante, grazie ai numerosi sequenziamenti realizzati. La nuova variante sembra essere più contagiosa rispetto alle varianti circolanti in precedenza, tuttavia non vi sono prove scientifiche a supporto di questa tesi; così come non ci sono evidenze che dimostrino un aumento della gravità della infezione virale o dell’inefficacia della vaccinazione.

È noto che in Italia la nuova variante virale è stata identificata presso il “Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare del Celio” in una donna rientrata dalla Gran Bretagna. I rientri dai paesi UK interessano tutta la nostra Nazione, ivi la nostra Regione. Ad oggi in Puglia sono stati accertati due casi di positività al virus SARS-COV-2, appartenenti a due soggetti rientrati dalla nazione in questione. Entrambi i campioni, così come i futuri campioni positivi di soggetti rientrati dalla Gran Bretagna, saranno inviati presso il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e Basilicata (IZSPB) – sede di Putignano. Presso questa realtà scientifica così tanto vicina a noi, l’equipe dedicata, guidata dal Dirigente Dr. Antonio Parisi, verranno realizzati i sequenziamenti del genoma SARS-COV-2 al fine di indentificare le varianti caratteristiche del profilo virale emergente tra i nostri concittadini. Il gruppo di ricerca è già da tempo impegnato nel sequenziamento di casi Covid della Puglia e della Basilicata; fino ad oggi grazie a questo lavoro di sorveglianza sono circa 190 i genomi depositati in apposite banca dati.  Nel giro di poche settimane verremo a conoscenza se anche in Puglia la variante inglese verrà identificata.

Quanto accaduto negli ultimi giorni sottolinea l’importanza di non sottovalutare il rischio di contagi e di porre attenzione al corretto uso dei dispositivi di protezione individuali, anche e soprattutto in questi giorni di festa.

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