NOCI – Un intero piano del PTA di Noci a disposizione della Medicina territoriale. I dettagli sono stati formalizzati stamane nella Direzione Generale della ASL Bari, durante un incontro tra il Direttore generale Antonio Sanguedolce, il Sindaco di Noci Domenico Nisi, Il vice Capo di Gabinetto della Presidenza regionale Domenico De Santis e il Direttore dell’Area Tecnica ASL, Nicola Sansolini.
Undici studi medici, un’infermeria, servizi di segreteria, spogliatoi e poi una grande sala d’attesa riservata agli assistiti occuperanno il piano seminterrato del Presidio Territoriale di Assistenza “A. M. Sgobba”. I lavori di riqualificazione e adeguamento partiranno entro pochi mesi, non appena si sarà concluso l’iter progettuale e quindi la procedura di gara.
Il progetto di potenziamento del PTA, in linea con quanto stabilito dal regolamento regionale 7 del 2019 (“Regolamento regionale sul modello organizzativo e di funzionamento dei Presidi Territoriali di Assistenza”), mira a rinforzare la missione del PTA quale “porta di ingresso” del cittadino ai servizi territoriali di assistenza. La nascita dell’Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT), che costituisce un’articolazione del Distretto Socio Sanitario, va proprio in questa direzione, potendo contare su servizi e spazi adeguati nei quali possono operare i medici di medicina generale (MMG) e i pediatri di libera scelta (PLS). «Questo progetto – ha spiegato il Direttore generale Antonio Sanguedolce – costituisce il fulcro di una “rete orizzontale” tra medici del territorio, che così saranno in grado di garantire ai propri assistiti una migliore erogazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA), sviluppare la medicina d’iniziativa per promuovere corretti stili di vita, valutare i bisogni della popolazione assistita e promuovere l’equità nell’accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e sociali nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza. L’aggregazione tra medici rappresenterà, inoltre, il nodo centrale per garantire la continuità assistenziale ospedale-territorio, che è uno dei cardini del modello di organizzazione sanitaria previsto dalla Regione per valorizzare la funzione dei PTA: una visione di ampio respiro che stiamo sviluppando a Noci come in diversi altri Comuni per realizzare una vera sanità di prossimità, vicina alle esigenze dei cittadini».
Per il sindaco Domenico Nisi «con la firma apposta oggi sul progetto si mette un punto fermo importante sulla costituzione e l’avvio del CPT (Centro polifunzionale territoriale, ndr) di Noci. Ringraziamenti sentiti e non formali per il direttore generale Sanguedolce e l’ingegner Sansolini, e in modo particolare, per la collaborazione istituzionale assicurata, a Domenico De Santis e all’onorevole Ubaldo Pagano, che hanno seguito molto da vicino l’intera vicenda. Finalmente – aggiunge – centriamo un altro obiettivo perseguito dalla mia Amministrazione e mettiamo a frutto, insieme alla Regione alla ASL, un progetto che consegna a Noci un punto di assistenza sanitaria all’altezza delle aspettative dei cittadini».
Il progetto di riqualificazione
Il progetto realizzato dall’Area Tecnica della ASL Bari, per un ammontare preventivato di 700mila euro, riguarda la riqualificazione di un’ala del PTA di Noci in viale della Repubblica, sita al livello seminterrato rispetto alla quota stradale dell’ingresso carrabile e parcheggio. L’obbiettivo è quello di collocare una dozzina di ambulatori dei medici di base in due aree distinte, ciascuna con spogliatoio per il personale sanitario, i servizi igienici e una sala d’attesa.
L’area degli ambulatori è accessibile sia tramite ascensori che dal corpo scale dai piani superiori, ma può avere accesso diretto indipendente dall’esterno, dopo avere percorso la strada carrabile, e/o pedonale, che scende fino alla quota sottostante.
Per adattare l’area alla nuova funzione sono necessari i seguenti interventi:
- abbattimento delle zone con le docce ed i servizi igienici;
- abbattimento di varie tramezzature interne;
- diversa articolazione degli spazi per ricavare gli spazi richiesti;
- individuazione di due spazi aperti per l’attesa dei pazienti;
- individuazione di due spogliatoi per il personale;
- individuazione di n. 11 ambulatori da uno o due medici;
- ufficio/segreteria;
- servizi igienici.
Tutti i locali da destinare ad ambulatorio, le parti comuni ed i servizi saranno oggetto di posa di nuove pavimentazioni e rivestimenti; i corridoi e le stanze, nonché le sale d’attesa saranno oggetto di pitturazione nei temi e colori dettati dal programma “Hospitality”. Saranno effettuati interventi di ripristino ed integrazione degli impianti elettrico, idrico-fognante e climatizzazione e le reti a soffitto saranno mascherate da idonee controsoffittature a pannelli ignifughi ed ispezionabili.
L’offerta sanitaria del PTA
Nel PTA di Noci attualmente sono operativi diversi ambulatori, con 205 ore di specialistica ambulatoriale erogate, in particolare Cardiologia, Dermatologia, Endocrinologia, Fisiokinesiterapia, Geriatria, Neurologia, Oculistica, Ortopedia, Ostetricia e Ginecologia, Urologia e Otorinolaringoiatria. Rilevanti, inoltre, le attività degli ambulatori di Fisiatria, Dietologia e Cefalea, nonché del Servizio di Riabilitazione territoriale e della Neuropsichiatra infantile che erogano prestazioni ambulatoriali e domiciliari. Per la Pneumologia è prevista l’attivazione di 12 ore distribuite tra gli ambulatori distrettuali, compreso il PTA.
La struttura territoriale dispone di alcuni servizi già attivi: CUP, Cure domiciliari, Continuità assistenziale, Centro prelievi, Postazione 118, Centro vaccinale, Centro riabilitazione ambulatoriale, Trattamenti domiciliari, Consultorio familiare, oltre ai servizi amministratici, come scelta e revoca medico, esenzioni ticket e Ufficio anagrafe assistibili.
Vi è poi un consistente “pacchetto” di nuovi servizi da avviare nei prossimi mesi. Si tratta, in dettaglio, di attivare la Diagnostica per immagini, dotandola di 2 ecotomografi multidisciplinari color-doppler con sonde varie, Day service medico, Ambulatorio per le cronicità e Ambulatorio infermieristico. In programma anche l’attivazione dei servizi al cittadino in materia di Accesso Unico alle Cure (PUA, Urp, Sportelli per il cittadino, Presa in carico e gestione delle dimissioni protette e Raccordo con U.V.M. distrettuale).
Il PTA in cifre (Fonte: Controllo di gestione)
Comuni limitrofi: Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo e Putignano.
Bacino distrettuale: 90.055 residenti.
Prestazioni ambulatoriali erogate negli ultimi quattro anni:
2017 |
2018 | 2019 |
2020 (anno di pandemia) |
18.378 | 15.659 | 15.651 |
12.215 |
ASL Bari