GIOIA DEL COLLE – É terminata lo scorso mercoledì la vicenda giudiziaria che ha riguardato Sergio Povia, ex sindaco di Gioia del Colle e candidato alle ultime elezioni regionali, con una assoluzione perché il fatto non sussiste.
L’ex Sindaco nel 2012 fu al centro di uno scandalo mediatico, in quanto accusato, dalla Procura, di aver preso una tangente da un imprenditore locale. Tanto che Povia dovette scontare 5 giorni di misura cautelare in carcere e un mese ai domiciliari, per di più dovette dimettersi dalla carica di primo cittadino.
Prima il Tribunale Penale ed oggi la Corte d’Appello di Bari, ha ribaltato l’impianto accusatorio della Procura sentenziando che non vi è stato mai alcun reato di corruzione e di turbativa d’asta.
Nel 2017 Sergio Povia dichiarava al giornale Repubblica.it: “La carcerazione ha provocato tanto dolore che rimarrà nell’esperienza di vita mia e della mia famiglia, che mi è stata sempre molto vicina. Ma finalmente questa sentenza rende giustizia e mi vede protagonista della possibilità di affrontare a testa alta il prossimo futuro”.