BARI – Ieri pomeriggio, 26 dicembre, è stato arrestato l’imprenditore nocese Donato Mottola, assieme all’imprenditore Luca Ciro Giovanni Leccese.
Inoltre, il Gip Anna Perrelli ha convalidato l’arresto in flagranza di Antonio Mario Lerario.
Questi sono accusati dalla Procura di Bari del reato di corruzione per l’esercizio della funzione. L’indagine della Procura di Bari riguarda la realizzazione e l’allestimento della struttura per le maxi emergenze Covid, realizzata circa un anno fa nella Fiera del Levante di Bari.
L’inchiesta riguarda la procedura di affidamento dei lavori nonché i costi di realizzazione. La Guardia di Finanza accusa l’ex Capo della Protezione Civile pugliese, Lerario, di aver ricevuto “indebitamente per l’esercizio delle sue funzioni” dall’imprenditore Luca Leccese una busta “contenente la somma di 10 mila euro suddivisa in 200 banconote da 50 euro” e avrebbe anche ricevuto una somma di 20 mila euro da Donato Mottola.