Dal report dell’Asl di Bari si evince che al 6 novembre scorso a Noci si sono registrati 28 contagi covid accertati. Una discesa nei contagi confermata anche dal dato della provincia di Bari.
«Le nuove positività al Sars Cov 2 – commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce – scendono per la quarta settimana consecutiva. Il tasso d’incidenza nel periodo tra il 31 ottobre e il 6 novembre si attesta a quota 185,4 (2.281 casi) ogni 100mila abitanti, con una diminuzione del 5,8% rispetto al livello precedente (197 ogni 100mila abitanti)».
«La campagna vaccinale anti-Covid – continua il Dg – da qualche settimana prevede la possibilità di un’ulteriore dose di richiamo successiva alla seconda (quinta dose), particolarmente raccomandata a persone dagli 80 anni in su, ospiti delle strutture residenziali per anziani e persone dai 60 anni in su con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti. Ad oggi sono state erogate poco meno di mille quinte dosi (861), mentre nel complesso sono stati somministrati 3 milioni e 139.672 vaccini, suddivisi tra 1 milione e 123.677 prime dosi, 1 milione e 88.544 seconde, 835.768 terze e 90.822 quarte dosi».
«Nella ASL Bari, nel corso degli ultimi sette giorni, sono stati somministrati 5.605 vaccini anti-Covid, di cui circa il 94% costituito da terze e quarte dosi, più una quota residuale di quinte (288), e con un impiego quasi esclusivo del vaccino bivalente aggiornato per le varianti BA4 e BA5 (98,7%)».
«Guadagna un altro decimale la copertura vaccinale con 3 dosi, che passa dall’80,3% all’80,4% tra gli over 12. Più sostenuta – conclude Sanguedolce – la crescita della copertura con quattro dosi, che negli over 60 raggiunge il 26,4% (+1,2%) e tocca il suo livello massimo tra gli ultraottantenni (41%)».