Nell’evento “Chiostri e Inchiostri”, tenutosi lunedì 24 luglio alle 20:30 presso Largo Torre a Noci, l’illustre magistrato Nicola Gratteri ha presentato il suo ultimo libro, intitolato «Fuori dai confini», ed. Mondadori. A discutere con il Procuratore calabrese è stato il giornalista Giancarlo Fiume, caporedattore Tgr Rai Puglia. Quest’opera, scritta a quattro mani con Antonio Nicaso, uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta nel mondo, si presenta come un intraprendente viaggio nelle profondità di una delle organizzazioni criminali più pericolose e complesse.
Gratteri, con il suo ruolo di Procuratore della Repubblica di Catanzaro nonché simbolo dell’antimafia in Italia e nel mondo, si è da sempre battuto contro la ‘ndrangheta, una delle più potenti ed estese organizzazioni criminali presenti in Italia. Attraverso le pagine di questo libro, Gratteri e Nicaso mettono in luce la pervasività dell’influenza dell’organizzazione in terre straniere, oltre che in Italia.
La presentazione di “Fuori dai confini” all’evento “Chiostri e Inchiostri” ha offerto a Nicola Gratteri l’opportunità di condividere con il pubblico presente la sua straordinaria esperienza e conoscenza riguardo alla ‘ndrangheta come fenomeno globale. Egli ha evidenziato la necessità di affrontare questo problema su più fronti, coinvolgendo non solo la magistratura, ma anche le istituzioni nazionali e internazionali, la società civile e i mezzi di comunicazione.
Durante la presentazione, Gratteri ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra i paesi nel contrasto al fenomeno della ‘ndrangheta. Attraverso esempi concreti ed esperienze personali, ha mostrato come la lotta alle organizzazioni criminali non possa essere vincente se non si superano le limitazioni territoriali e si lavora insieme ad altre nazioni. Ha inoltre enfatizzato il ruolo cruciale della informazione e della sensibilizzazione, per educare i cittadini e incoraggiare una cultura di legalità e contrasto al crimine organizzato.
Il pubblico presente all’evento “Chiostri e Inchiostri” ha dimostrato grande interesse e partecipazione durante l’intervento del magistrato. Le parole di Gratteri hanno suscitato un forte senso di consapevolezza riguardo ai pericoli che la ‘ndrangheta rappresenta per la società, ma allo stesso tempo hanno trasmesso un messaggio di speranza e di fiducia nella vittoria sulla mafia.