Amici a quattro zampe, ma non solo: il beneficio del contatto con gli animali e soprattutto la relazione empatica che con essi si può instaurare ne fa molto di più, addirittura veri e propri educatori e tutor di apprendimento e inclusione.
Da diversi anni la comunità scientifica concorda, trasversalmente a più discipline e campi di ricerca, sulla utilità e sull’enorme potenziale che gli Interventi Assistiti con gli Animali rappresentano per gli esseri umani: per tutti, naturalmente, ma ancor più per i bambini e le bambine che per qualsiasi ragione necessitano della mediazione sociale ed emotiva per il loro sviluppo globale e per la piena inclusione.
Si legge nelle Linee Guida nazionali: “Negli ultimi decenni la relazione uomo-animale si è sostanzialmente modificata e si è affermata la consapevolezza che da tale relazione l’uomo – in particolare bambini, persone anziane e coloro che soffrono di disagi fisici e psichici – può trarre notevole giovamento. La convivenza con gli animali d’affezione, se correttamente impostata, può rappresentare già di per sé fonte di beneficio per la società e gli animali domestici possono svolgere anche un importante ruolo di mediatori nei processi educativi e terapeutico-riabilitativi”. (Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.), Ministero della salute, 2015)
Nel rispetto dei protocolli fissati dalle suddette Linee Guida, curate dal Ministero della salute e recepite dalla Regione Puglia, anche nel nostro territorio si sono qualificate e accreditate strutture ed operatori per la conduzione di progetti educativi ed inclusivi garantiti sul piano sanitario, veterinario e psicopedagogico.
Grazie alla sinergia vincente tra Scuola, Comunità e Natura nell’istituto comprensivo Pascoli – Cappuccini si stanno realizzando da quest’anno scolastico ben due importanti progetti di pet therapy.
Uno nasce dal protocollo di intesa tra la scuola nocese e Il Banco degli Asini – centro specializzato IAA incardinato nell’azienda agraria scolastica Don Francesco Gigante di Alberobello, afferente all’I.I.S.S. Basile Caramia Gigante di Locorotondo – Alberobello.
L’accordo ha preso forma dopo le interlocuzioni tra le Dirigenti Scolastiche prof.ssa Angelinda Griseta e prof.ssa Silvana Antonia Sasanelli, da anni in stretta collaborazione per la condivisione di una strategia comune di formazione ed inclusione territoriale, grazie all’analisi dei bisogni effettuata durante il percorso di formazione di inizio anno scolastico “Impressioni di settembre” nell’ i. c. Pascoli – Cappuccini, che ha visto una intera giornata di laboratori dedicati all’inclusione, tra i quali quello condotto dagli esperti dell’istituto agrario referenti del centro IAA dott. Nicola Gigante e prof.ssa Patrizia Convertini.
È nato così il primo percorso pilota di inclusione scolastica in rete attraverso la IAA, che ha per destinataria un’alunna della scuola primaria Cappuccini e per la cui realizzazione, oltre alla generosa disponibilità dell’I.I.S.S. Basile Caramia Gigante, hanno contribuito, grazie alla sensibilità dell’Assessora Francesca Tinella e dell’Ass. Sociale Alina Liuzzi, l’Amministrazione comunale di Noci, per il servizio di trasporto e l’Ufficio di Piano di Putignano, per la presenza dell’educatrice specializzata a supporto della docente di sostegno della scuola: questo fitto mosaico di competenze e risorse è il presupposto per la buona riuscita di un progetto inclusivo realmente efficace.
Altro importante traguardo è quello raggiunto, tenacemente e generosamente, dall’Associazione Genitori dell’I.C. Pascoli Cappuccini, “S.O.S. Scuola Oltre la Scuola APS”: dopo un anno di infaticabile attività di fund raising, finalmente partirà a gennaio (totalmente finanziato dall’Associazione) il tanto desiderato progetto -in orario curricolare- di pet therapy destinato a tutti gli alunni delle classi quarte primaria, curato dall’Associazione La Coda di Ulisse E.T.S. impresa sociale, centro autorizzato I.A.A. (Massafra, TA), presieduta dalla dott.ssa Anna Morelli.
La nostra gratitudine va a tutti i sostenitori della nostra APS ed ai membri del GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) dell’istituto, composto da genitori, tra i quali l’attivissima sostenitrice del progetto dott.ssa Maria Elena Passeri, e docenti coordinati dalla nostra instancabile Referente ins. Samantha Lazazzera.
La Comunità Educante, nelle sue diverse vesti e ruoli, ha dimostrato di avere a cuore il Bene Comune più prezioso: la Felicità dei Bambini e delle Bambine, nell’autenticità della relazione e nel contatto sano con la Natura e con la Vita, in tutte le sue sfumature e meravigliose differenze.