NOCI (Bari) – Dopo i recenti successi in ambito internazionale che ha portato la tecnologia di Nextome sul tetto d’Europa e del mondo, il sistema di indoor position sbarca su Rai 2 e precisamente a “I fatti vostri”, storico programma del secondo canale nazionale condotto da Giancarlo Magalli. Nella puntata dell’8 dicembre scorso all’interno dello spazio Ufficio Brevetti, il nocese Domenico Colucci ha presentato agli italiani il funzionamento della tecnologia applicata per ambienti interni.
L’idea alla base di Nextome è quella di eliminare il senso di smarrimento che si prova quando ci si trova in un ambiente sconosciuto. Questo senso di smarrimento è accentuato in grandi luoghi pubblici. Conoscere la posizione dell’utente permette di offrire servizi centrati sulla posizione, quali la presentazione dei punti di interesse più vicini, la definizione di percorsi per raggiungere un particolare punto della struttura o permettere l’acquisto di contenuti extra o prodotti durante la visita. La tecnologia permette di collegare lo smartphone al sistema di rilevamento interno tramite bluetooth (senza quindi accedere alla rete internet) ed ottenere così informazioni immediate circa l’ambiente chiuso in cui ci si trova. La tecnologia è particolarmente utile per spazi chiusi ma molto grandi come musei, padiglioni fieristici, cattedrali, centri commerciali, aeroporti e hotel. Durante la puntata, a titolo dimostrativo, Colucci ha mostrato un video con l’uso dell’applicazione all’interno del Museo Diocesano in Puglia.
La Nextome srl nasce ufficialmente alla fine del 2013, ma è dal maggio dello stesso anno che tre colleghi dell’Università degli Studi di Bari, ovvero Domenico Colucci, Vincenzo Dentamaro e Giuseppe Tateo, decidono di iniziare un percorso di ricerca insieme. A questi si affianca nel giro di breve tempo Marco Bicocchi Pichi, imprenditore che decide di dare impulso al progetto. Da allora il successo della tecnologia brevettata “made in Puglia” non ha conosciuto confini conquistandosi premi in tutto il mondo ultimo dei quali l’Europioneers 2015, riconosciuto a Domenico Colucci appena il mese scorso.