NOCI – Tra gli appuntamenti del prossimo weekend sportivo vi è il match della New Team Noci contro il Real Stigliano, partita che le biancoblu giocheranno in trasferta domenica 10 gennaio alle ore 16.00. Con la giocatrice Vania Sportelli abbiamo ripercorso la stagione di questa squadra nocese di calcio a cinque femminile dal suo inizio e gli obiettivi per questo 2016 appena cominciato.
Da quanto tempo giochi nella squadra di Calcio a 5 femminile ed in che ruolo?
Non si può parlare di un vero e proprio inizio: la mia passione per il calcio è nata quando sono nata io. Sin da piccola mi sono appassionata a questo sport ed è per questo che mi trovo oggi ad essere una vera e propria giocatrice di Calcio a 5 femminile. Da piccola, non essendoci alcuna squadra di calcio a Noci e non potendo non praticare un sport, ho iniziato ad allenarmi con la pallavolo. Nell’estate del 2008 ho ricevo una chiamata dall’attuale Presidente di Calcio a 5 maschile Giandomenico D’elia, pronto ad invitarmi ad un incontro di selezione per formare la squadra di Calcio a 5 femminile. Naturalmente la mia risposta non poteva che essere positiva: da qui comincia la mia carriera calcistica. Si formò una squadra, chiamata “Pink Five”, nella quale iniziai a giocare. L’anno successivo Giandomenico cedette le redini all’attuale Presidente e mio carissimo amico Piero Roberto con il quale abbiamo raggiunto tantissimi traguardi tra cui l’attuale campionato in serie A. Il mio ruolo è pivot.
Veniamo dunque all’attuale squadra nocese. Non si è trattata di una stagione particolarmente positiva. La mia domanda forse è un po’ scomoda ma precisa e necessaria: perché? Cos’è mancato? Cosa non ha funzionato?
No, la stagione non è iniziata nel modo in cui tutti noi speravamo. Il perché non saprei ben dirlo sinceramente. Abbiamo una squadra formata da ragazze molto valide, ma dobbiamo sicuramente essere molto più concrete davanti alla porta. Inevitabile negare la sfortuna che ci ha colpito.
Secondo il tuo parere cosa si potrebbe o dovrebbe cambiare affinché la squadra possa conquistare maggiori vittorie?
Per quanto mi riguarda penso che la squadra sia molto competitiva e quindi non cambierei niente. Dobbiamo solamente acquistare maggiore consapevolezza di essere una squadra forte e convincerci che questo non é il posto in classifica che meritiamo. Nell’ultima partita del 2015 una svolta, che sa di speranza, c’è stata: la vittoria contro l’Olympia Zafferana.
Nonostante tutto avete salutato il 2015 con soddisfazione o con il dente avvelenato?
Come appena detto, un po’ di rancore c’è. Abbiamo perso molte partite non per demerito ma per qualche nostra distrazione fatale in campo. Tuttavia la soddisfazione di essere in seria A nel 2015, non può che restare nel cuore di tutte noi e e credo che non c’è stato un anno migliore di questo.
Quali i propositi per questo 2016?
I propositi per il nuovo anno sono sicuramente quelli di fare un girone di ritorno opposto a quello fatto finora per far vedere veramente cosa siamo in grado di fare e che la New Team Noci non è quella vista finora.
Veniamo dunque al prossimo match: Real Stigliano ha portato a casa un’unica vittoria, quella dell’esordio. Sarà una partita semplice o pensi bisognerà comunque faticare per conquistare i tre punti?
Noi siamo pronte ad affrontare questa prima partita dell’anno. Non abbiamo mai smesso di allenarci nel periodo della pausa natalizia. Abbiamo cercato di mantenere sempre la concentrazione alta e la vittoria contro lo Zafferana del 20 dicembre ci ha permesso di credere in noi stesse e di non mollare. Conoscendo le qualità della mia squadra, direi che nessuna partita potrebbe dirsi difficile per noi, ma a volte la fortuna fa brutti scherzi e ci manda fuori fase. Sicuramente non sarà una partita facile ma noi ci crediamo, davvero, e cercheremo di portare i 3 punti a casa.
Quello contro il Real Stigliano, dunque, non si presenta come un match pericoloso. Quale invece il vostro maggior nemico?
Diciamo che non abbiamo mai temuto nessuno, abbiamo un’ottima squadra nella quale ognuna di noi è consapevole del suo ruolo e degli obiettivi da raggiungere. Di avversarie forti ce ne sono, ma non da temere.