NOCI – Una volta si facevano le nozze coi fichi secchi. Oggi tutto è cambiato, e domani? Noi qui viviamo in un’isola felice, dove il cibo è al top. È genuino quanto basta, è quasi a chilometro zero e salvaguardiamo certe tradizioni. Ma intorno a noi le cose cambiano. Vogliamo quindi informarvi su cosa ci aspetta nel prossimo futuro.
Partiamo da un concetto, il cibo, i singoli prodotti, sono i contenuti di un nuovo contenitore che è fatto di diversi elementi: Sostenibilità e salutismo, prospettiva antispreco, ricerca di nuovi sapori e di una più approfondita conoscenza del prodotto. Questi elementi fondamentali guidano l’evoluzione globale del consumatore. Ed anche se il cambiamento viene da lontano (USA e Regno Unito), Noci ne sarà interessata. Anche i nocesi ne avranno una influenza nelle scelte d’acquisto alimentari.
Nei supermercati, già quest’anno, troveremo delle novità tra le carni ed il pesce. Finiranno sulle nostre tavole (o nei ristoranti) carni dai tagli meno popolari, in passato snobbati perché poco pregiati, e pesci di allevamenti responsabili o pescati. È crescente ad esempio l’interesse per il pesce gatto. Queste novità allenteranno la tensione su prodotti più in voga, come salmone e tonno.
E troveremo qualcosa che spiazzerà completamente, il vino in lattina. Esistono dipartimenti marketing che costantemente commissionano studi sui confezionamenti. Il vetro è da sempre un materiale pregiato, naturale e rispettoso dell’ambiente. Insomma un materiale nobile e coerente con il vino e con il vissuto che tutti noi ne abbiamo. Al punto tale che il vino in cartone è ritenuto meno pregiato, infatti più economico. Ma l’alluminio delle lattine mette tutto in discussione, proprio su un prodotto a forte valenza simbolica, soprattutto al meridione. L’alluminio è un materiale moderno, con grandi capacità contenitive e conservative. Già alcune birre e altre le bevande gassate sono in lattina. Ma il vino? Chiaramente le grandi aziende non si aspettano grandi risultati, ci si posiziona in una nicchia, fatta dai giovani, da persone moderne e consapevoli delle capacità protettive della qualità del prodotto, sensibili alla componente di servizio e fruibilità (portare in giro la lattina è più vantaggioso rispetto il vetro) ma si apre un nuovo trend. Chissà se benedirete o maledirete il giorno in cui vi ritroverete il vino in lattina a tavola, magari direte che LeggiNoci.it ve lo aveva detto.