NOCI – Ricco è stato il programma natalizio nel Comune di Noci. Dagli inizi di dicembre e per tutto il periodo natalizio, sono state installate numerose luminarie, sia intorno all’estramurale, che nelle piazze e nelle vie principali del paese. E in piazza Garibaldi sono stati allestiti, inoltre, il Villaggio di Babbo Natale e la pista di pattinaggio. Ma anche da Capodanno, fino alla Befana, gli eventi non sono mancati. Abbiamo quindi chiesto ad alcuni cittadini quale tra le varie iniziative prese dal Comune per questo Natale 2015 è stata apprezzata di più. Secondo te cosa avranno risposto i nocesi?
Sicuramente uno dei punti forti di questo Natale a Noci sono state le varie luminare installate sia in piazza che nelle vie principali, dando, rispetto agli altri anni, un tocco di luminosità in più a tutto il paese. Il 45% degli intervistati ha apprezzato molto quelle installate in via Aldo Moro, a forma di arco, rendendo piacevole passeggiarci sotto, ma non tutti hanno gradito quelle che finivano sulla strada, tanto da essere presi in pieno ben due volte in un mese e mezzo. Le altre luminarie sparse per il paese sono state giudicate negativamente dal 61% degli intervistati sia perché povere di decorazioni sia perché installate un po’ distanti l’una dall’altra.
Altra novità di quest’anno è stato il Villaggio di Babbo Natale, allestito in piazza Garibaldi. La casa è piaciuta molto anche per come è stata ricostruita al suo interno, ma il 43% degli intervistati non è mai riuscito a trovare Babbo Natale. Forse era indietro con il lavoro al Polo Nord? Molto apprezzata è stata anche la slitta allestita vicino alla casa di Babbo Natale, solo che il 45% ha sentito la mancanza delle povere renne, sparite pochi giorni dopo l’inaugurazione di tutto il villaggio.
Per quanto riguarda gli alberi di Natale invece, nonostante ci fossero quello in piazza Garibaldi con sotto la Luce della Pace e quello in piazza Plebiscito addobbato con CD-ROM colorati, il più amato dai nocesi con il 59% delle preferenze, resterà il grande albero del Calvario, anche se tutti rimpiangono le vecchie luci bianche, delusi forse dal rosso troppo spento che non ricordava proprio il clima natalizio.
Ma i nocesi vogliono di più e già immaginano il prossimo Natale con uno stile diverso. Tra le varie proposte, le più gettonate sono state gli addobbi e luci natalizie nelle gnostre del centro storico, la proiezione di immagini di Natale sui tre campanili, le luci intorno agli alberi lungo tutto l’estramurale, preferendo su tutti con il 55% la villa comunale addobbata con un po’ di luminare intorno agli alberi.
La vera novità di quest’anno è senza dubbio rappresentata dalla pista di pattinaggio allestita in piazza Garibaldi per tutto il periodo natalizio, apprezzata dal 32% degli intervistati. Nonostante sia piaciuta come novità, solo il 13% ci ha pattinato e la maggior parte meno di 5 volte alla settimana, scegliendo il martedì come giorno per provare questo nuovo sport, complice la promozione di ingresso alla pista, due al prezzo di uno. Di questi il 37% ammette di aver imparato a Noci, cadendo però un paio di volte prima di prendere la mano, e di aver imparato da sola in altre strutture presenti sul territorio. Il resto invece ha preferito rimanere a guardare. Ma se i nocesi non sono un popolo di pattinatori è dovuto semplicemente dal fatto che pattinare sul ghiaccio non piace come confermato dal 24% degli intervistati. Seguono l’aver paura di pattinare e un costo forse un po’ troppo eccessivo per fare quell’esperienza.
E non sono state solo queste le novità di questo Natale. Sono stati tanti infatti gli eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Noci. Nonostante in molti hanno ammesso di non aver seguito niente tra tutte le iniziative proposte, molto quotate sono state: i festeggiamenti in onore di Santa Lucia, le varie rappresentazioni dei presepi, la Sciaiatica in “Finché morte non ci separi” e il Concerto di Natale. Fra le tante iniziative proposte invece, i nocesi hanno preferito maggiormente, con il 27% dei voti, lo spettacolo “Finché morte non ci separi” della Compagnia teatrale La Sciaiatica. Quindi ancora una volta viene confermato il successo di questo evento che ogni anno si ripete proprio durante le festività natalizie.
Ma Natale non significa solo luci e divertimento. Per quanto riguarda i presepi, i nocesi ammettono, con il 32% dei voti, di aver preferito indistintamente tutti e tre i presepi delle parrocchie principali di Noci, senza preferire uno in particolare, visitando anche i presepi allestiti sia nel centro storico che in alcune zone del paese, anche se il 36% ammette che l’unico presepe ad aver visitato è stato quello di casa propria. Non raccoglie molti consensi invece il Presepe vivente in Masseria, dove ai nocesi non sembra per niente essere mancata questa edizione 2015, rispondendo con il 34% dei voti che non è mai interessato.
Ma alla fine, la gente, cosa pensa del lavoro svolto dal Comune di Noci? Per il 45% lo reputa molto meglio di quello degli anni passati, anche se qualcuno modificherebbe qualcosa nel programma. Rispetto agli altri comuni limitrofi, il 58% reputa migliore il lavoro svolto dal Comune di Noci, anche se molte preferenze vengono attribuite ai comuni di Alberobello e Putignano. Cosa vorrebbero in prestito i nocesi dagli altri comuni? Con il 57% dei voti vengono scelti sia i mercatini di Natale sia le sagre con i dolci caratteristici, in ricordo del tanto amato “Pettole nelle Gnostre” che da un po’ di anni non viene più realizzato proprio nel periodo natalizio. Per quanto riguarda le foto, i nocesi ammettono nel 46% dei casi di non aver fotografato niente. Per chi invece ha scelto di scattare delle foto durante le feste di Natale, ha scelto come soggetto principale, nel 36% dei casi, le luminarie in via Aldo Moro. E dando uno sguardo al Natale del 2016, il 39% degli intervistati vorrebbe ritrovare gli eventi di questo Natale appena passato perché è stato più movimentato, proponendo come seconda scelta l’aggiunta di maggiori eventi. Non ci resta quindi che aspettare il prossimo Natale, sperando che sia ancor più soddisfacente di quello appena passato.