Liuzzi sul contributo nocesi alla riforma sul cinema:”Esperienza gratificante, ero convinto del loro valore”

NOCI – “Esperienza gratificante, ero convinto del loro valore e della qualità del contributo che avrebbero offerto alla discussione della legge di riforma del cinema e dell’audiovisivo” è il giudizio del sen. Piero Liuzzi in seguito all’audizione da lui promossa presso la 7^ commissione istruzione publica, ricerca scientifica e beni culturali di Palazzo Madama di una delegazione dell’associazione NociCinema. “È stato gratificante ascoltare con non poche competenze i giovani Roberta Putignano e Vincenzo De Marco discettare di cinema e del complesso mondo dei film brevi” afferma Liuzzi.

“Dallo scorso autunno sono impegnato insieme ai commissari della 7^ commissione permanente, di cui sono membro come capogruppo dei Conservatori e Riformisti, nelle audizioni degli esponenti più qualificati della lunga filiera di professioni, ruoli, enti, associazioni sindacali e datoriali che compongono il mondo del cinema e dell’industria dell’audiovisivo; pertanto, a gennaio ho ritenuto giusto ottenere dal presidente Marcucci l’invito per i nostri concittadini a parlare della loro singolare esperienza di ideatori, promotori ed organizzatori del festival cinematografico del cortometraggio che fino al 2014 si è tenuto in estate a Noci”. “I nostri ospiti sono andati ben oltre la dimensione localistica meravigliando tutti i commissari e le diverse delegazioni presenti nella saletta delle audizioni con argomenti risultati utili alla comprensione della dimensione universale delle arti cinematografiche”.

Liuzzi e’ cofirmatario del disegno di legge di riforma che prossimamente approderà in aula dopo il lavoro in commissione che presto procederà alla fase emendativa col collegato di legge presentato dal Governo a firma del ministro Franceschini. Su quest’ultimo aspetto il nostro parlamentare lamenta l’intempestività della proposta governativa che potrebbe finire per interferire “col laborioso iter seguito dal Senato per dotare il cinema di un moderno strumento di legge in grado di far fronte alle mutate esigenze creative, dei produttori e della distribuzione, del sistema delle sale, dei lavoratori delle fiction, degli autori e degli attori, delle agevolazioni riconosciute dalla <Tax free>, dell’innovazione tecnologica, dell’educazione all’immagine, del centro sperimentale di cinematografia”.

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