NOCI – Sono iniziati ieri i lavori di ristrutturazione e consolidamento della chiesa di Barsento, vero e proprio patrimonio storico-architettonico della città di Noci. La settimana scorsa il Mibact ha dato l’ok per l’affidamento dei lavori, dal costo complessivo di 400mila euro, alle ditte Sogeap srl e Terrae srl per la ristrutturazione mentre alla ditta Felicia La Viola sono stati affidati i lavori di restauro delle superfici decorate.
Nel suo complesso i lavori riguarderanno la struttura monumentale, il sito adiacente, la strada d’accesso alla chiesa, scavi archeologici. Verranno prese in esame anche le due grotte, quella di Maria e quella del Sapone, situate nel bosco sito di fronte alla chiesetta. Nello specifico i lavori riguarderanno il recupero degli affreschi delle absidi, il restauro dell’altare maggiore, la sistemazione del viale d’accesso con materiale naturale e l’illuminazione artistica (interna ed esterna) del monumento con un particolare lavoro di illuminotecnica che dovrà sottolineare la bellezza della “badìa”.
Il progetto verrà completato da pannelli informativi e supporti didattici, mentre l’intero studio sui lavori di recupero confluirà all’interno di una specifica pubblicazione. A garantire il regolare svolgimento dei lavori saranno la Soprintendenza di Puglia Bari-Bat e il segretariato regionale del ministero dei beni culturali e del turismo che hanno seguito le pratiche sin dall’inizio. D’altronde il Mibact ha sostenuto le spese con un finanziamento straordinario.
C’è da aspettarsi che alla fine dei lavori l’intera oasi compresa tra i comuni di Noci, Putignano, Monopoli, Castellana Grotte e Alberobello, possa giovare di un nuovo e più cospicuo flusso turistico. L’area, di circa 1100 ettari, è zona “oasi di protezione” sin dal 1986, e dal 1997 è diventata “riserva naturale orientata regionale” in visione di un futuro inserimento nei parchi regionali pugliesi.