NOCI – Si è inaugurata ieri con la partecipazione alla festa di Palagianello, in provincia di Taranto, la nuova stagione concertistica dell’orchestra di fiati “Giuseppe Chielli” di Noci. Rinnovata nella direzione e nell’organizzazione, la banda si compone oggi di circa 40 elementi diretti dal maestro concertatore Giuseppe Carbonara. A Palagianello in occasione dei festeggiamenti per Maria Ss delle Grazie, l’orchestra si è esibita con un repertorio che ha spaziato dalle marce sinfoniche alla Bhoeme, al Trovatore, alla Gazza Ladra e alla musica leggera. Ad arricchire il gruppo di musicisti i solisti Vincenzo Pignataro, flicorno concertista, Gennaro Cozza, flicorno tenore, Vito Centone, flicorno baritono.
«A Noci si sono scritte fra le più belle pagine per le bande del sud Italia – dichiara il maestro Carbona incontrato nella palestra della scuola Cappuccini durante le prove generali – È un bene che va salvaguardato nel tempo dando alla musica il posto che le appartiene perché c’è da dire che in quest’ultimo periodo compagini che costano poco costituitesi a solo scopo di lucro stanno facendo perdere la tradizione». E sulla banda che dirige: «Stiamo lavorando bene, molti sono giovani già diplomati ai conservatori con molta voglia di fare, stiamo preparando il repertorio sia sinfonico che lirico». Mentre sui costi: «Le professionalità hanno dei costi. Siamo tutti musicisti di prim’ordine che ci crea difficoltà nell’inserirci nei contesti lavorativi proprio per il discorso che le accennavo prima che distorce il mercato musicale, noi comunque cerchiamo di allargare il giro dei concerti».
La presidenza è saldamente nelle mani di Piero Enzo Ferrante, mentre i presidenti onorari sono il sindaco di Noci Domenico Nisi e Lucio Montone. La prima occasione utile per ascoltare dal vivo in città l’orchestra di fiati “Giuseppe Chielli” sarà il 3 maggio prossimo in occasione della festa della compatrona Maria Ss della Croce.
