NOCI – Continua a passi decisi il percorso che porterà il Comune di Noci a munirsi di un COC (Centro Operativo Comunale) di Protezione Civile “permanente”. Si aggiornerà a domani l’incontro promosso ed organizzato dall’assessorato alla protezione civile in cui sono state invitate tutte le associazioni presenti sul territorio per un piano partecipativo proveniente dal basso. È facoltà dell’ente infatti, potersi dotare del coc avvalendosi della sola presenza dei dipendenti pubblici senza l’ausilio delle associazioni di protezione civile. Metodo questo, già adottato dai comuni di Gioia del Colle e Turi.
A Noci invece il vicesindaco Giovanni Marino Gentile con delega alla protezione civile, intende adempiere ad un piano più largo e partecipativo. Durante l’ultima riunione di giovedì scorso tenutasi nella sala consiliare di palazzo di città si è stabilito che per proseguire il cammino verso il coc permanente bisognerà passare dal consiglio comunale per approvare il regolamento del coc stesso in cui saranno descritti ruoli e responsabilità in caso di calamità naturali di qualsiasi genere. A seguito dell’approvazione del regolamento in consiglio si passerà poi ad un avviso pubblico in cui saranno chiamate a partecipare le associazioni di protezione civile del territorio.
Nella stessa seduta si è anche scisso il discorso delle operazioni di volontariato. A delucidare sull’argomento è l’assessore al patrimonio e decoro urbano Lucia Parchitelli la quale ha invitato i presenti a scindere le operazioni di protezione civile da quelli di lavaggio di strade e piazze e ciò che concerne la salvaguardia del patrimonio pubblico, che dovrà discutersi in un’altra sede.
All’incontro della settimana scorsa erano presenti solo le associazioni San Pio, il Gabbiano e Croce Rossa Italiana, motivo per cui la seduta si è aggiornata a domani 28 aprile alle 17.00 sempre a palazzo di città.