NOCI – Puntualmente come ogni sabato, torna l’appuntamento con la nostra “irriverente” rubrica “In & Out – il meglio e il peggio della settimana” che analizza i pregi e difetti dei personaggi e fatti della settimana. Stavolta non abbiamo dubbi i protagonisti sono gli stessi anche “invertendo” l’ordine. Sono IN i nostri “Amministratori”, sono OUT, gli stessi amministratori, ma andiamo immediatamente ad espletare i motivi della nostra decisione, no, non ci siamo “impazziti” all’improvviso. Seguiteci attentamente.
IN – È degna di nota e meritevole del podio, la decisione adottata dal Comune di Noci di avere aderito alla campagna di promozione per la Donazione degli organi e dei tessuti, lanciata dall’ANCI su sollecitazione del Ministero Della Salute. Si provvedeva con locandine e manifesti appesi in tutto il paese, promuove e si adopera ad indire una conferenza stampa che si tiene regolarmente il 28 maggio scorso, e con atto di indirizzo la Giunta deliberava l’adesione al progetto “Una scelta in Comune” promossa dall’AIDO di Noci. L’intera Amministrazione, (si penserebbe) coesa per la prima volta e meritevole, nonché degna di lode? Amici lettori vi sbagliate. Le forze di minoranza queste si “coese” provvedevano alla richiesta immediata di un consiglio comunale per discutere e dare il proprio contributo con emendamenti alla mano ad un progetto condiviso, di cui a loro parere non era stata data comunicazione.
OUT – Per la prima volta e speriamo (per il bene del nostro paese) ultima l’intera rappresentanza di Palazzo di Città, da noi elettori, suffragata merita di stare nell’OUT. Infatti invece di essere tutti contenti e lavorare di comune intento, partono le accuse da una parte verso l’altra. La maggioranza (che di fatto governa il paese) redige un comunicato stampa dove spiega, riscostruendo dettagliatamente i fatti ed informa: che la richiesta da parte dell’AIDO è stata protocollata ed accolta mediante la presa d’atto di indirizzo della Giunta Comunale del progetto, e che quindi la richiesta datata 27 maggio in merito alla richiesta di un Consiglio Comunale sullo stesso tema, inviata dalle forze di minoranza (il cui atto di indirizzo non sarebbe stato valido per legge , una volta approvato dalla Giunta Comunale). Quindi tra accuse reciproche di “mettersi la spilletta” sulla meritevole idea, davano prova di una caduta di stile “importante” strumentalizzando a consiglio comunale non celebrato, i poveri operatori della stampa locale che dovevano loro si con notevole dispendio di energie (psicofisiche) sorbirsi due conferenze stampa di ambedue le fazioni. Nel “tutti contro tutti” sono volati epiteti vari, conditi da lamentele supportate da frasi e concetti oramai trite e ritrite. Tale comportamento risulta indisponente e unicamente dannoso per tutti i cittadini nocesi che, e ne portiamo “tangibile” testimonianza, si sono “rotti i gabbazzisi” dicendola alla Montalbano maniera. Per il bene di NOCI, prima di mettere in scena simili teatrini politici e non (usiamo il vostro lessico) per cortesia, per carità riflettete… riflettete…
