NOCI – La squadra di calcio a 5 femminile nocese militante in serie A ha una nuova allenatrice. È la società biancoblu a farlo sapere, venerdì 1 luglio, con una nota sulla pagina Facebook: “È ufficiale…abbiamo un nuovo allenatore. L’Asd New Team Noci comunica che l’allenatore per la prossima stagione 2016/17 sarà Mina D’Ippolito. La società ringrazia Ivan Daprile per il lavoro svolto in questo primo anno in serie A, lavoro che non potrà continuare per problemi personali. Un grande in bocca al lupo a Mina D’Ippolito!”
Facciamo la conoscenza della neo allenatrice D’Ippolito.
Innanzitutto le porgo il benvenuto e un grande in bocca al lupo per la stagione a nome della redazione di LeggiNoci. Dunque, quali sono le sue passate esperienze nel mondo sportivo? Vorrei ci raccontasse brevemente la sua storia, da quando ha iniziato a giocare ai vari titoli conseguiti.
Ho cominciato a 14 anni con il calcio a 5 per poi fare una parentesi di 4-5 anni, per cui fino ai 18/19 anni, nel calcio a 11. Successivamente ho conosciuto Tony Marzella, allenatore dell’Italcave Real Statte e dalla sua società non mi sono mai più mossa. Sono stata il capitano di questa gloriosa società che mi ha permesso di vincere tutto, prima a livello regionale dopo in quello nazionale con 11 titoli tra scudetti, coppe e supercoppe.
Quali pensa siano le motivazioni che hanno spinto la dirigenza nocese a puntare su di lei?
Questo dovresti chiederlo a loro, a me hanno detto che hanno avuto molta stima in me quando ero giocatrice e vorrebbero che portassi nella società la mia lunga esperienza di calcio a 5.
Qual è stata la sua reazione alla notizia dell’ufficialità dell’incarico?
Sinceramente come giocatrice anche negli anni passati avevo avuto dei contatti con loro, questa volta quando mi hanno contattata mi ha fatto davvero molto piacere: è bastato incontrarsi per capire che potevamo fare qualcosa insieme divertendoci.
Quali sono le sue aspettative per la stagione?
Abbiamo intenzione di mettere su una squadra competitiva per poter fare bene e cercare di arrivare il più in alto possibile. Non ci sono pressioni, vogliamo fare futsal per passione divertendoci.
Quali sono per lei i fattori importanti per poter raggiungere degli obiettivi oltre alle qualità tecniche?
Come hai detto ci vogliono buone qualità tecniche e sincerante credo che ci siano. Poi alla base ci vuole una società solida, un pubblico che ci inciti tutte le domeniche e una bella dose di fortuna. L’importante è che mister e giocatrici insieme guardino verso lo stesso obiettivo.
Cosa pensa delle giocatrici della New Team? Ci si muoverà con qualche nuovo innesto?
Un minuto dopo il nostro accordo eravamo già a lavoro per poter inserire alle già buone giocatrici del Noci nuove forze e piano piano stiamo accettando consensi per il nostro progetto.
Chiudo con una domanda molto generale, su quello che è il calcio femminile. Una donna in campo, prima degli avversari incontra, purtroppo ancora oggi, dei pregiudizi contro cui combattere. Per lei quali sono, se ci sono, le difficoltà di essere donna e calciatrice? E qual è invece la bellezza di esserlo?
Devo essere sincera, il calcio femminile ha fatto ultimamente dei progressi enormi, vedi anche la nascita da più di un anno della nazionale femminile. Sinceramente i pregiudizi che sentivo e vivevo in prima persona allora sono andati a scemare. Adesso è davvero bello vedere delle ragazze rincorrere una palla e vedo che oggi il futsal femminile è molto seguito. Per cui ad oggi non credo che ci siano più le difficoltà che c’erano in passato ed una ragazza che ha dimestichezza con i piedi è bello vederla giocare.