NOCI – L’amore, l’onestà, il rispetto, sono tutti valori che si cerca di trasmettere ai propri figli fin dall’infanzia, nonostante l’odio e l’opportunismo che predominano nella società ne ostacolino la diffusione. Come supporto alle famiglie, nell’affermazione dei sani principi, vi sono gli educatori, che giorno dopo giorno si impegnano nel trasmettere ai bambini gli insegnamenti che li renderanno da grandi bravi cittadini, ma soprattutto persone.
Questo obiettivo è perseguito anche dalle educatrici dell’Aula Verde, una realtà nocese dell’associazione MurgiAmbiente, che si propone come scuola di educazione ambientale estiva, accudendo i bambini con attività ludiche e formative.
Tra le numerose iniziative promosse quest’anno dall’Aula Verde, rientra l’incontro avvenuto nella mattinata dello scorso mercoledì 27 luglio presso l’aula del Giudice di Pace Tiziana Gigantesco, sita nel palazzo di città, con gli avvocati Lorenzo Giacovelli e Marco Misto, che con notevole maestria hanno reso semplici, concetti non facili da comprendere in tenera età, mediante esempi concreti, il racconto di eventi storici sotto forma di favole e la lettura di alcuni passi della Costituzione come una filastrocca, catturando completamente in tal modo l’attenzione dei bambini, dimostratisi entusiasti ed interessati alle tematiche trattate.
«Quest’anno abbiamo voluto fare in modo che i bambini toccassero con mano i fondamenti della vita reale. Di conseguenza, anche per redimere una lite che spesso capita tra i bambini, abbiamo voluto tuffarli nel mondo degli adulti, capire quali sono le figure che si occupano del contenzioso, e comprendere come da cittadini si riesce ad approcciarsi di fronte alla legalità» ha raccontato a LeggiNoci.it Daniela Fusillo, presidentessa di MurgiAmbiente, aggiungendo: «Questa nuova iniziativa è stata apprezzata perché la difficoltà che spesso si incontra come educatori è quella di far capire le regole ai bambini. Il mondo è fatto di regole e noi abbiamo voluto far capire loro che nella vita reale le regole non esistono solo a scuola o all’Aula Verde, perché il mondo è fatto di regole e abbiamo voluto farglielo toccare con mano».